Doppia data lucana per Cazzimma&Arraggia, in scena a Matera sabato 26 alle 21.00 al Cineteatro Guerrieri ad ingresso libero, nell’ambito della 12^ edizione del Matera Film Festival, e domenica 27 novembre al Teatro Anzani di Satriano di Lucania alle 18.00, nell’ambito di Scintille – rassegna dalla Compagnia Teatrale Petra.
Lo spettacolo di Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto racconta l’avventura di due sciarmati dirigenti calcistici che provano a scrivere la storia del calcio e di una città, acquistando il più grande calciatore di tutti i tempi, Diego Armando Maradona.
Per la prima volta in Basilicata – in due location rappresentative come Matera, città simbolo del riscatto sociale, e Satriano di Lucania, borgo più dipinto d’Italia – la genesi di un sogno realizzato con furbizia, scaltrezza, cazzimma, e con ostinazione, impeto, arraggia.
Cazzimma&Arraggia, con coaching del drammaturgo Armando Pirozzi – due volte premio UBU per il miglior testo –, si ispira all’intervista degli autori a Corrado Ferlaino, ex presidente del club partenopeo, al quale hanno chiesto dell’affare sportivo che ha regalato gioia e orgoglio ai tifosi azzurri, in una città in cui il gioco del calcio assume il valore di appartenenza identitaria e di memoria collettiva. Il progetto è legato a doppio filo a Santo Diego, operazione di street art che con degli stickers, prima divenuti santini e poi poster, ha invaso la città di Napoli. Con la stessa visione, cazzimma&arraggiaporta Santo Diego in teatro e Santo Diego porta Cazzimma&Arraggia in strada.
Barcellona 1984, da 59 giorni Totonno, ex capitano del Napoli, e il socio Dino – interpretati da Fulvio Sacco e Christian Giroso, entrambi noti al grande pubblico grazie a ruoli al cinema e in televisione – sono chiusi in una stanza d’albergo impegnati nella snervante trattativa, aspettando la telefonata del Presidente Ferlaino da Napoli, che confermi che i soldi per concludere l’acquisto ci sono.
«Siamo nati dopo l’arrivo di Maradona, troppo piccoli per vedere Carmelo Bene, troppo non-nati per piangere Enrico Berlinguer, troppo piccoli per ricordarci la festa dello Scudetto, troppo assenti dalla vita per vedere in scena Eduardo o bere un drink con Lucio Amelio. Nella nostalgia di un passato che non abbiamo mai vissuto, nel lutto per il corpo dei miti, nell’ironia della sorte, noi ci troviamo a nostro agio. Da tempo stavamo ragionando su una tematica precisa da portare in teatro: come si realizzano i sogni? E siamo partiti da qui, dal raccontare il più grande sogno di tutti i tempi, vincere sull’impossibile!». Così Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto raccontano perché hanno scelto di riscrivere a modo loro la storia dell’arrivo di Maradona a Napoli, come pretesto per costruire un’epica commedia contemporanea, che tra battute fulminanti e arredi vintage, ci racconta di due scalcagnati dirigenti di una città in costante attesa di riscatto che portano a segno la realizzazione di un sogno collettivo.
CAZZIMMA&ARRAGGIA
uno spettacolo di FulvioSacco, NapoleoneZavatto
coaching Armando Pirozzi
con Christian Giroso, Fulvio Sacco
elementi scenici e costumi Anna Verde
assistente Umberto Salvato
comunicazione Andrea Del Gaudio, Giulia Pizzuti
produzione esecutiva Le Streghe Del Palco
con il contributo di Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini; Mestieri del Palco e il sostegno di Teatro Nostos; pigrecoemme – Scuola di Cinema e Fotografia
produzione improbabile di assemedianosocialclub
Info:
Ø Sabato 26 novembre, 21.00 @ Cineteatro Guerrieri, Matera
Ingresso gratuito
Per prenotazioni e info: info@materasportfilmfestival.it
Ø Domenica 27 novembre, 18.00 @ Teatro Anzani, Satriano di Lucania
Prezzo unico € 8
Per info e prenotazioni:info@compagniateatralepetra.com – +39 328 7245860
BIO BREVI
FULVIO SACCO
Napoli, gennaio 1987 | Inizia con la commedia dell’arte, prima frequentando l’ICRA Project di Michele Monetta e poi partecipando a stage con Carlo Boso, direttore dell’Accadémie International desArtsduSpectacle di Versailles. Continua poi la sua formazione con Massimiliano Civica, Pino Carbone, Mirella Bordoni, Pierpaolo Sepe, Eljana Popova, Orlando Cinque e Giancarlo Giannini. In teatro è diretto in Italia da Lucio Allocca in La tigre di Murray Schisgal (2014) e Emigranti di SlawomirMrozek (2015), da Michele Monetta in Fantasia Arlechina (2013) e da Mario Gelardi in Leopardi amava Ranieri (2016). In Francia invece è diretto da Nathalie Garraud in Revolutio(s) (2012) e da Anne Berelowich in Noel chezles Cupiello (2017). Nel 2019 debutta alla regia con Laura tratto da Jean Bernard Luc. Al cinema è in Sulla mia pelle di Alessio Cremonini (2018) e in Un giorno all’improvviso di Ciro d’Emilio (2018), mentre in TV fa parte della serie I Bastardi di Pizzofalcone 3 (2021) e Amore Criminale (2018 – 2021). Partecipa come Mimo d’Opera diretto da Davide Livermore in Don Giovanni (2020), Damiano Micheletto in Elisir d’amore(2018), Ugo Giacomazzi e Luigi di Gangi in La Norma (2016), oltre che da Mario Martone in Torvaldo e Dorliska (2017).
CHRISTIAN GIROSO
Napoli, dicembre 1988 | Inizia a studiare recitazione entrando a far parte del Progetto Arrevuoto e ha vinto una borsa di studio come attore nell’ambito del progetto Punta Corsara. Dopo una formazione teatrale, Christian giunge in diverse pellicole cinematografiche e televisive, come: L’intrusa, Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi e Love isallyouneed. Christian si lascia poi conoscere prendendo parte alla serie televisiva Gomorra, dove interpreta il ruolo di O’ Cardillo. L’attore prende poi parte alla serie televisiva L’amica Geniale, dove interpreta il ruolo di di Antonio Cappuccio.
NAPOLEONE ZAVATTO
Napoli, luglio 1988 – La Bombonera, settembre 2065 | Organizzatore e aspirante super eroe delle piccole cose. Nato a Napoli nel 1988. Con la maggiore età, spinto dalla necessità di studiare le arti performative, nasce una seconda volta a Roma e poi, per una terza volta, a Torino dove conclude il corso di laurea magistrale al DAMS – specializzandosi in Teatro Sociale e di Comunità. Tornato al Sud Italia, si specializza nell’organizzazione in luoghi non teatrali – come Tecnico della Valorizzazione e Promozione dei Beni e delle Attività Culturali, qualifica rilasciata nel 2015 dalla Regione Campania – e di sviluppo di comunità attraverso le arti. Dal 2018 è consigliere regionale ConfCooperative Campania, con delega al Teatro e spettacolo dal vivo, e membro del direttivo del progetto C.Re.S.Co. – Coordinamento Realtà della Scena Contemporanea italiana. Contemporaneamente, nel 2019, ha concluso il corso di studi in Sviluppo Manageriale presso LUISS Carlo Guido Carli di Roma. Nel 2021 comincia il Master di II livello in Impresa Cooperativa: Economia, Diritto e Management. Dalle prime esperienze in teatro, prima come tecnico e poi come aiuto regia, ha sempre curato la parte organizzativa fino a farla diventare il centro della sua attività.