Sabato 26 novembre 2022 alle ore 18.30 presso l’Open Space Basilicata, in Piazza Vittorio Veneto a Matera l’Associazione Lino Perrone, in collaborazione con l’Associazione B&B Matera e l’Associazione Basilicata Mozambico presenta il calendario 2023 MATER Matera – la parola più bella sulle labbra dell’umanità” e la mostra fotografica relativa agli scatti inseriti nel calendario e della discarica di Maputo. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Comune di Matera, dell’Associazione Open Solidarietà Matera e di tanti amici, per raccogliere fondi a sostegno di “A Mundzuku Ka Hina”, scuola-laboratorio di Maputo finanziata esclusivamente attraverso le donazioni.
Realizzato con le fotografie dell’archivio Genovese, dove Marisa Antonucci, scomparsa lo scorso Luglio ad 85 anni, prima fotografa nella città di Matera dagli anni ’50, è stata parte attiva e operativa insieme al compagno di una vita Rosario, con l’idea di ripercorrere, attraverso l’occhio di una materana d’adozione, antesignana dell’emancipazione femminile in un contesto culturale e lavorativo fortemente connotati al maschile, la storia di una città e della sua cultura, in bilico tra pregiudizi di genere e riscatto, proponendo quindi stimoli di riflessione attuali fortemente visivi e sociali.
Il calendario sarà presentato assieme alla mostra fotografica. Alle immagini in bianco e nero di una Matera degli anni passati, verranno esposte ed affiancate quelle a colori di una Maputo attuale, creando un suggestivo parallelismo convergente: come sempre la fotografia saprà essere un passo oltre il momento.
All’inizio della serata è prevista la proiezione del pluripremiato documentario breve “La Lixeira – la dignità degli invisibili”, ambientato proprio nella discarica di Maputo e vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali. In seguito saranno poi brevemente presentate le attività delle associazioni coinvolte e verranno assegnati quattro premi ad altrettante donne che si sono distinte nell’ambito culturale, sociale, sportivo e del volontariato nella nostra città: il premio Lino Perrone, il premio Roberto Galante, il premio Francesca Divella ed il premio Michele Di Lecce. Interverranno con racconti ed aneddoti Pasquale Doria, Eustachio Nicoletti, Maurizio Camerini e Massimo Lanzetta. La Prof.ssa Maria Scaramuzzo illustrerà i progetti di gemellaggio e collaborazione tra il laboratorio multimediale di Maputo ed il Liceo Artistico di Matera. Presenterà la serata Sergio Palomba.
“Pensiamo che questa iniziativa, divenuta ormai un appuntamento fisso – spiega Guido Galante, vicepresidente dell’Associazione Lino Perrone – possa coniugare la diffusione di una maggiore cultura e conoscenza del territorio, con un gesto concreto e tangibile, fattivo e reale, sostenendo un progetto che va avanti da oltre 13 anni.” A Mundzuku Ka Hina è una scuola/laboratorio di fotografia, grafica, scrittura e comunicazione, destinato ai giovani che raccattano la sopravvivenza nella discarica di Maputo, a orfani, a bambini di strada. Un percorso di formazione professionale finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro. Il progetto ha preso vita nel giugno 2009, grazie all’Associazione Basilicata Mozambico ODV, con sede presso la parrocchia di San Rocco a Matera presieduta da Don Angelo Tataranni, tra lo scetticismo di tanti, poche risorse finanziarie e umane, ma con molta passione e amore. Responsabile del progetto e suo cuore pulsante è stato Roberto Galante, che ne ha elaborato le strategie pedagogiche dedicando gli ultimi dieci anni della propria vita ai ragazzi della discarica ed al loro sviluppo, umano e professionale. Il laboratorio è oggi portato avanti dagli allievi più anziani e preparati della scuola, che fanno da tutor ai più giovani, tenendo viva la fiamma della passione educativa e formativa del loro maestro, nonostante le molte difficoltà ed alla sempre più difficile situazione economico-politica nella quale versa il Mozambico.
Anche quest’anno un’occasione da non perdere quindi, per dare il proprio contributo di solidarietà e per aggiudicarsi la propria copia dello splendido Calendario 2023.