In data odierna il Prefetto di Matera, Sante Copponi, ha adottato a norma dell’art. 91 del codice antimafia un provvedimento di informazione antimafia interdittiva nei confronti di una società agricola che ha sede nella provincia di Matera.
Nel corso dell’attività amministrativa è emerso che l’amministratore e proprietario dell’impresa suddetta è stato rinviato a giudizio per i reati previsti dagli artt. 73 e 74 commi 1,2 e 3 D.P.R. 309/90 (associazione finalizzata all’illecito trasporto, detenzione, messa in vendita cessione di stupefacente di genere cocaina, eroina ed hashish) con l’aggravante prevista dall’ art 416 bis I c.p.
L’amministratore e proprietario della società interdetta è accusato di essersi associato con elementi dall’elevata caratura criminale che, come testimoniato dalle recenti condanne, per un lungo periodo hanno imposto, con prepotenza, la loro nefasta influenza sul metapontino, territorio ove insiste l’azienda agricola afferente alla predetta società.