La Fit Cisl Basilicata in una nota esprime alcune considerazioni a seguito dell’incontro che si è svolto questa mattina al Comune di Potenza per il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori del servizio urbano di Potenza.
La Società Trotta Bus di Roma, ancora una volta ci fa comprendere che il Trasporto Pubblico è qualcosa a loro sconosciuto.
Questa mattina presso il Comune di Potenza si è svolto un ennesimo tavolo per risolvere la crisi economica dei lavoratori provocata dall’incapacità economica della Società Trotta Bus, che ha gestito, per modo di dire, il Trasporto della Città di Potenza fino al 30 Settembre 2022.
Alla base della convocazione vi è il mancato pagamento delle mensilità di Agosto, Settembre. Ratei, e TFR, dei 141 Lavoratori, che soffrono a causa di un pignoramento milionario effettuato alla Società dall’Agenzia delle entrate di Roma.
Un ringraziamento obbligatorio va a Quaranta capo di Gabinetto della Prefettura, alla Zoppi dell’ispettorato dell’lavoro, al Sindaco, Assessore al bilancio, agli uffici Comunali e al Segretario Confederale Cisl di Basilicata Vincenzo Cavallo, che con la loro presenza hanno dato il giusto peso alla vertenza.
La Società Trotta Bus ha inteso di non presentarsi mandando una lettera con la quale chiedeva al Comune di pagare i lavoratori, pensando che in Basilicata ci siano persone prive d’intelletto, che non comprendano il fatto che un pignoramento di milioni di euro blocca qualsivoglia erogazione da parte dell’ente.
Speriamo che le Società come la Trotta Bus, inadempienti strutturali, spariscano dal mondo del Trasporto Pubblico, che è un settore delicato e fondato su regole.