Dal 4 al 6 dicembre 2022 la città di Matera Matera ospiterà gli ”Stati generali della scuola” con l’obiettivo di scrivere “Il Manifesto della scuola che verrà”, un documento frutto del lavoro svolto da docenti e studenti. Alla manifestazione parteciperà, nella giornata inaugurale, la Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti.
E’ quanto emerso durante la presentazione dell’evento che si è svolta questa mattina nella sala Mandela del Comune di Matera.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, gli assessori comunali Valeria Piscopiello, Tiziana D’Oppido e Angelo Cotugno, la dirigente settore scuola del Comune di Matera, Giulia Mancino, il presidente della cooperativa La città essenziale, Pino Bruno ed Elisa Forte, ideatrice del progetto degli Stati Generali della scuola.
L’evento prevede presentazioni di libri, incontri tematici su pratiche educative e di comunità da legare al cambiamento in corso, in relazione alle nuove tecnologie e al dibattito aperto dai contraccolpi negativi su didattica e apprendimento procurati da disagi e limitazioni di confronto imposti dalla pandemia Covid 19.
Di seguito i particolari dell’evento e il link al programma della tre giorni per gli Stati Generali della Scuola a Matera.
Riflettere sul mondo della scuola, sulle sue prospettive, sulle infrastrutture, sui programmi e sulle occasioni di crescita. Saranno alcuni dei temi su cui ci si confronterà a Matera dal 4 al 6 dicembre nel corso degli Stati Generali della Scuola ideati dalla Cooperativa Voglia di Bene in coprogettazione con il Comune e la Provincia di Matera. I contenuti delliniziativa sono stati presentati oggi, 26 novembre, nel corso di una conferenza stampa nella sala Mandela del Comune.
Occasione di confronto e dialogo fra istituzioni e mondo della scuola ha sottolineato aprendo lincontro con la stampa il sindaco Domenico Bennardi che ha aggiunto Dal concetto di legalità alla innovazione, fino allutilizzo di risorse come quelle provenienti dal Pnrr saranno al centro delle tre giornate che caratterizzeranno la prima edizione di quello che consideriamo a tutti gli effetti un progetto ambizioso sostenuto anche dallintero consiglio comunale. Non vogliamo ha concluso che la scuola riguardi solo lordinario ma affronti temi straordinari. Gli Stati Generali della scuola sono anche una occasione di destagionalizzazione, element su cui il Comune punta in modo particolare.
Per lassessora comunale alla Scuola e alle Politiche giovanili, Valeria Piscopiello: Il processo messo in moto parte dal basso coinvolgendo studenti, docenti e dirigenti. Vogliamo ascoltare le esperienze che provengono da questo settore e le istanze che possono condurre al cambiamento. Matera prosegue continua il suo percorso nel solco dellesperienza da Capitale europea della Cultura nel 2019.
Il programma degli Stati Generali della Scuola ha aggiunto lassessora comunale alla Cultura, Tiziana DOppido – è utile e pragmatico, basato sugli interventi di relatori, esperti del settore. Si tratta di un punto di partenza per immaginare la scuola del futuro affrontando temi che vanno dallinclusione ai fondi del Pnrr per giungere alla scuola del future.
Di sguardo al futuro ha parlato in particolare lassessore comunale allInnovazione, Angelo Cotugno: Stiamo lavorando sulla sviluppo di sinergie con il Politecnico di Bari e lUniversità di Basilicata, progettando nella Casa delle Tecnologie emergent app che coinvolgono il laboratorio della banda di telecomunicazioni, la robotica, internet delle cose, tutti aspetti utili al funzionamento della scuola e allaccompagnamento delle giovani generazioni.
Il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese ha affrontato uno degli aspetti fondamentali che emergeranno dai lavori degli Sgs, il document finale che verrà consegnato al Governo, un vero e proprio Manifesto della scuola che verrà: In questi anni abbiamo affrontato le criticità della scuola ha detto – e I problemi che riguardano il dimensionamento scolastico, un lavoro capillare che deve fornire risposte agli istituti e dare più forza. Nei prossimi giorni ha annunciate infine incontrerò I dirigenti scolastici e i sindaci dei Comuni con cui sintetizzare il da farsi entro dicembre.
La dirigente del Comune, Giulia Mancino con delega alla Pubblica istruzione ha poi sottolineato: Abbiamo ritenuto che gli Stati Generali della scuola entrassero fra gli eventi speciali del Comune. E stato un lavoro corale nel quale sono state coinvolte tanti parti, la comunità e la scuola dal di dentro.
Per Giuseppe Bruno, presidente della Cooperativa La Cità essenziale, che ha lavorato sul processo di coinvolgimento e collaborazione delle scuole, attraverso il lavoro dei faciitatori Lucia Surano e Mago Zeus: E stato importante far parte di questo momento straordinario, con un lavoro che possiamo definire a tutto tondo. La speranza è che dal coinvolgimento delle scuole possa emergere il bisogno di questo settore, sempre più aperto e inclusive e richiamando lesempio di Don Milani ha aggiunto in cui nessuno sia escluso e nel quale la scuola cresca al passo con I tempi.
Da Elisa Forte, ideatrice e event manager degli Stati Generali della Scuola il riferimento al lavoro che già 52 anni fa svolse Mario Lodi con la psicologia rivoluzionaria, a cui è dedicate liniziativa: Non esauriremo il nostro lavoro nel corso delle tre giornate previste a Matera, che proseguiranno con una vera e e propria maratona sulla scuola in programma il 17 dicembre. Da Matera inizia lautonarrazione da protagonista della comunità scolastica. Vogliamo dare voce e mettere in vetrina chi la scuola la vive, chi la fa e chi vuole essere attivista del cambiamento della scuola che si genera con un confronto vero e partecipato dal basso: genitori, docenti e dirigenti e studenti stanno partecipando con grande slancio alla costruzione di un Manifesto che abbiamo scritto, che vedrà la sua prima nascita a Matera ma che nei prossimi anni sarà arricchito e tematizzato. Da oggi e nei prossimi anni #Sgs diventa un cantiere di discussione permanente onlife e online, sul sito www.statigeneraliscuola.com, sui social. Non potevano avere battesimo migliore, a Matera, nella capitale della Cultura, in una delle città più belle.
La dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Angela Tiziana Di Noia, ha inviato un messaggio di saluto nel quale ha, tra laltro, sottolineato: La scuola materana ha accolto con entusiasmo e viva partecipazione linvito dellAmministrazione comunale attraverso ladesione a questa iniziativa, adoperandosi per mettere in campo tutte le sue potenzialità, la creatività e limpegno degli studenti, con il prezioso ausilio del corpo docente e dei dirigenti scolastici che stanno guidando le varie iniziative in programma. Questo evento rappresenta una preziosa opportunità per ribadire la centralità dello studente e renderlo protagonista dellazione educativa.
PROGRAMMA STATI GENERALI DELLA SCUOLA
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)