Nella 15^ giornata del campionato di serie C il Picerno conquista un punto d’oro sul campo della Gelbison, che spreca anche un rigore con Uliano. Di seguito tabellino, cronaca e foto del match
Calcio, serie C, 15^ giornata
Vallo della Lucania
Gelbison-Picerno 0-0
Gelbison: D’Agostino, Onda, Cargnelutti, Gilli, Uliano (dal 54′ Graziani), Papa, De Sena (dal 75′ Sorrentino), Fornito, Loreto, Nunziante, Kyeremateng (dal 75′ Sanè). All. Fabio De Sanzo
Picerno: Crespi, Ferrani, De Cristofaro (dal 79′ D’Angelo), Esposito (dal 69′ Golfo), Dettori, Garcia, Reginaldo (dal 69′ Kouda), Guerra, Diop, De Ciancio, Novella (dal 57′ Pagliai). All. Emilio Longo.
Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza
Ammoniti: Nunziante (G); De Ciancio (P); Graziani, Gilli (G).
L’equilibrio la fa da padrone nel primo tempo di Gelbison-Picerno, conclusosi dopo due minuti di recupero a reti inviolate. La prestazione dei padroni di casa è un crescendo. Al 13′ il primo tentativo, con il tiro di Kyeremateng che trova la deviazione di Crespi in calcio d’angolo. Al 40′ Gilli viene fermato irregolarmente in area da De Ciancio, nessun dubbio per il direttore di gara che assegna alla Gelbison il calcio di rigore. Sul dischetto degli 11 metri si presenta Uliano, ma la conclusione del numero 8 rossoblù viene intercettata dal portiere avversario che salva il risultato. Sul finale il tentativo di De Sena, deviato in corner.
Sul versante opposto, intorno al 20′, un’incursione di Diop fa tremare la Gelbison, decisivo l’intervento di Nunziante ad anticiparne la conclusione. Qualche minuto più tardi Esposito (è il 23′) impegna in due tempi D’Agostino.
Il secondo tempo si apre con il Picerno in avanti, questa volta è Reginaldo a impegnare in parata il portiere dei cilentani. Si invertono le parti al 52′: Kyeremateng prova il tiro dal limite dell’area ma trova la respinta di Crespi. L’equilibrio continua a caratterizzare il match: se da un lato ci prova (senza fortuna) Diop su evoluzione di calcio d’angolo, dall’altro è Fornito, con il suo cross della bandierina, a insidiare gli avversari, pericolo sventato subito da Crespi in uscita. Con il trascorrere dei minuti si affievoliscono le energie mentre il risultato resta bloccato sullo 0-0.
Foto di Giuseppe Palladino