Matera è di certo unica al mondo, eppure sul pianeta ci sono molti altri luoghi scavati nella roccia. Alcuni sono davvero celebri, altri un po’ meno conosciuti. Approfittiamo del fatto che online si può fare di tutto, dal far partire la lavatrice a giocare su 22Bet, e andiamo a scoprire delle città, lontanissime nel tempo e nello spazio, ma vicine nella suggestione.
Altre città scavate nella pietra:
Oggi questi luoghi incredibili sono una testimonianza della nostra storia, cultura e civiltà, e ognuno di essi racconta una storia.
Petra, Giordania
Un’affascinante città scavata nell’arenaria rosso-rosa sulle pendici del monte Jebel al-Madhbah, nel sud della Giordania, a Petra, che ha più di 2.000 anni. Un tempo capitale dei Nabatei arabi, fu una fiorente città antica, contemporanea ai periodi greco e romano. Questo sito, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è un punto d’incontro di importanza naturale, culturale, archeologica e geologica. I suoi resti di tombe e templi con intricate sculture in pietra, il sistema di raccolta dell’acqua, la strada colonnata e l’anfiteatro parlano di una civiltà fiorente che dominava il commercio est-ovest tra gli aridi deserti.
Le Grotte di Longmen
Le Grotte di Longmen ospitano 2.345 grotte, oltre 100.000 statue, 2.100 tipi di esemplari architettonici, 60 santuari e 2.800 iscrizioni in pietra scolpite a mano dalle rocce dei monti Xiangshan e Longmenshan. Esteso su una scogliera di 1.000 metri di lunghezza, lo spettacolare complesso roccioso, dedicato all’antica cultura buddista, ha preso forma in un periodo di 400 anni a partire dal 493 d.C.. Il Tempio di Fengxian, la grotta più famosa, ospita una statua colossale di Buddha con una testa lunga 4 metri e un orecchio lungo 2 metri.
Ajanta Caves, India
Meravigliosamente cesellata in una roccia di 250 metri di altezza, in mezzo a una foresta verdeggiante e affacciata su una gola fluviale, Ajanta ospita 36 grotte contenenti affreschi e sculture associate al buddismo. Riccamente decorate, queste grotte rivestono un grande significato artistico poiché ospitano capolavori dell’arte religiosa. Scavato nelle rocce di granito, il complesso risale al II secolo a.C., anche se le aggiunte alla meraviglia architettonica sono continuate fino al 400 d.C.. Il sito, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, ospita numerosi monasteri e sale scavate nella scarpata della montagna. Le pitture murali delle grotte raccontano le storie delle precedenti nascite di Buddha e sono famose per la ricchezza espressiva, la presentazione emotiva e l’opulenza dei colori che sono sopravvissuti per centinaia di anni.
Tombe licie, Turchia
Queste antiche tombe dovevano essere una casa per i morti, ma il loro intaglio ornamentale direttamente nella parete rocciosa le ha rese una meraviglia architettonica sulla roccia. Costruite intorno al 350 a.C., queste tombe assomigliavano alla facciata di case signorili ed erano state progettate in virtù di una profonda fede nell’aldilà. Elaborati intagli a rilievo raffigurano i defunti che riposano in queste tombe ed episodi storici dell’epoca. La qualità della muratura in pietra di questi monumenti funerari è sorprendente e li distingue dagli altri ritrovamenti archeologici della stessa epoca.
Palazzo delle scogliere di Mesa Verde, USA
Il popolo Puebelo era un maestro delle opere d’arte scalpellate nelle pareti rocciose e Mesa Verde ne è una testimonianza. Situato nella Contea di Montezuma, nel Colorado sud-occidentale, il sito di 600 abitazioni sulla scogliera ospitava una fiorente comunità tra il 600 d.C. e il 1300 d.C.. Pur essendo una tribù di cacciatori-raccoglitori, gli abitanti hanno fatto un uso eccezionale delle curve naturali delle rocce, per creare stanze e strutture a più piani in arenaria. Qui è possibile arrampicarsi su scale, passare attraverso dei tunnel e scoprire 5.000 siti storici, facendo un viaggio nella storia inesplorata dell’America.
Abu Simbel, Egitto
Ben aldilà dell’ombra di enormi piramidi si ergono i due imponenti templi di Abu Simbel, vicino al confine con il Sudan. Scavati nel fianco di una montagna in un periodo di 20 anni, questi incredibili templi, sorvegliati da quattro enormi statue del faraone, questi monumenti furono costruiti dal faraone Rames II. Mentre uno celebrava la sua vittoria sull’impero ittita nella battaglia di Kadeshin del 1274 a.C., l’altro commemorava il suo amore per la regina Nefertari. Circa 3.200 anni dopo che i templi di Abu Simbel erano stati scavati nelle rocce di arenaria, l’intero complesso roccioso è stato ricollocato per salvarlo dalle inondazioni causate dalla diga di Assuan.
Chiese rupestri di Ivanovo, Bulgaria
Considerato un tesoro di affreschi medievali bellissimi e ben conservati, il complesso comprende chiese, cappelle e monasteri scavati nelle rocce. Diverse dai soliti eremiti ortodossi, le chiese scavate nella roccia di Ivanovo sono costellate di murales della Scuola di pittura di Tarnovo. Il sito religioso monolitico è nato nel XIII secolo e ha continuato a essere un importante luogo monastico fino al 1700 d.C.. Un tempo ospitava ben 40 chiese e 300 locali. Situato in un ambiente naturale eccezionale, è un tesoro di arte medievale, iscrizioni secolari e iconografia.