Giovanni Angelino (Commissario Udc provincia di Matera): “Il colmo dell’Amministrazione Bennardi. Ospita gli Stati generali della scuola ma non sa programmare in tempo la manutenzione dell’impianto di riscaldamento di una scuola”. Di seguito la nota integrale.
Quello che è accaduto in questa settimana a Matera ha dell’incredibile. C’è una scuola, il plesso di piazza degli Olmi, frequentata da circa duecento allievi, tra alunni di scuola primaria e studenti di scuola media di primo grado. In questa scuola i termosifoni non funzionano perché nessuno al Comune di Matera si è preoccupato di effettuare la manutenzione al momento giusto, cioè quando le scuole sono ancora chiuse. Il dirigente scolastico di questa scuola ordina la chiusura e a quel punto il sindaco Bennardi si ricorda del ruolo che ricopre e decide di trasferire il suo ufficio presso il plesso di via Greco, uno dei due istituti che hanno deciso di ospitare gli alunni rimasti a casa per quasi una settimana dopo la chiusura del plesso di piazza degli Olmi. La foto diffusa dall’ufficio stampa del sindaco Bennardi ha fatto il giro del web provocando ilarità e stupore. Un sindaco che dovrebbe occuparsi di tutti i problemi della città di Matera, e sono tanti, molla tutto e si trasforma nel super-eroe che dovrebbe vigilare sulle operazioni di trasloco di tutto il materiale e dell’arredo che serve per svolgere l’attività scolastica. Ma ci rendiamo conto chi amministra la città di Matera? Ma davvero Bennardi pensa che i materani possono credere alle sue “genialate” da campagna elettorale? Cosa potrebbe fare il sindaco Bennardi dal plesso di via Greco? Nulla, ma intanto con questa mossa mediatica Bennardi prova a gettere ancora una volta fumo negli occhi dei cittadini. Un altro clamoroso autogol, l’ennesima dimostrazione che Bennardi tutto poteva fare nella vita tranne che il sindaco, soprattutto di una città prestigiosa come Matera. Ma se la scena di Bennardi seduto su un banco davanti ad un computer e una stampante fa rabbrividire dobbiamo anche far notare che l’Amministrazione Comunale di Matera è pronta ad ospitare dal 4 al 6 dicembre l’evento “Stati generali della scuola: – omaggio a Mario Lodi: 100 anni di pedagogia rivoluzionaria”. Previsti incontri nella Casa delle Tecnologie, al Museo Ridola e all’Auditorium Gervasio. Per tre giorni di eventi la giunta Bennardi ha assegnato 25 mila euro a alla società cooperativa Voglia di bene, che dovrà occuparsi di organizzare questo evento. Premesso che 25 mila euro per questa tre giorni ci sembrano davvero tanti e sarebbe opportuno conoscere come sono stati spesi questi soldi pubblici l’Amministrazione Comunale di Matera ospita un evento dedicato alla scuola proprio a pochi giorni dall’emergenza che ha coinvolto la scuola di piazza degli Olmi, dove non sono stati mai accesi i termosifoni perché nessuno al Comune di Matera si è preoccupato della manutenzione dell’impianto di riscaldamento. Un vero paradosso. Ma tant’è. Con questa Amministrazione composta da dilettanti allo sbaraglio tutto è possibile. Intanto Bennardi colleziona l’ennesima brutta figura da primo cittadino. Lui però va avanti, con una maggioranza risicata, ma avanti. Del resto come fai a rinunciare ad uno stipendio sempre più alto, con i nuovi aumenti in arrivo da gennaio 2023? Altro che bene comune. I pentastellati che puntavano il dito contro la casta della politica e che chiedevano riduzione degli stipendi, ora sono pronti a festeggiare un nuovo aumento della retribuzione previsto per gli amministratori locali, alla faccia della coerenza. E tra i pentastellati di lusso ci sono anche quelli materani, con Domenico Bennardi in testa. Tanti soldi ma anche tanta fuffa a 5 stelle. Povera Matera, costretta a subire la peggiore amministrazione della sua storia. Ma fino a quando questa città dovrà essere umiliata senza avere la possibilità di reagire? Il nostro invito al sindaco Bennardi è sempre lo stesso: tolga il disturbo dal sesto piano del Comune di Matera e vada a casa.