Con una lettera inviata al Presidente della Regione, Bardi, all’Assessore regionale alla Salute, Fanelli, ed ai preposti organi dell’ASP i Sindaci di Anzi, Filomena Graziadei e di Laurenzana, Michele Ungaro hanno chiesto di porre fine, con urgenza, ai disagi che si verificano nell’erogazione del servizio di continuità assistenziale, garantendo da subito lo sdoppiamento delle sedi accorpate e di dotare la sede di Anzi di un numero di telefono mobile per evitare il frequente disservizio derivante dal guasto della linea telefonica fissa.
Nella missiva i due primi cittadini della Val Camastra evidenziano che “da qualche mese ormai, per grave carenza di Medici di Continuità Assistenziale, è venuto meno il presidio territoriale comunale e le nostre Comunità sono assistite da un solo Medico che se fisicamente ad Anzi estende le Sue attività alla Comunità di Laurenzana, e se fisicamente a Laurenzana estende le Sue attività alla Comunità di Anzi.
A questo si aggiunge, come se non bastasse, per la sede di Anzi il “guasto telefonico improvviso” che rende difficile e spesso impossibile il contatto del Medico da parte dei Cittadini, che in prevalenza sono ultra sessantenni.”