“Il presidente Bardi sembra più occupato a raccontare la misura del bonus gas che non a lavorare sui dossier urgenti della nostra regione.” Così commenta il segretario regionale di Azione, Donato Pessolano, che aggiunge: “Non saranno i bonus e le misure temporanee a fermare lo spopolamento, la Basilicata ha bisogno in primis di una visione di futuro complessiva e di un rafforzamento del sistema sanitario regionale che garantisca e migliori i servizi di cura e assistenza nelle aree interne. Le lunghe liste d’attesa ancora non risolte e la mancanza di dirigenza stabile nelle aziende sanitarie stanno provando duramente il nostro personale medico e infermieristico reduce da due anni di pandemia con turni massacranti.”
“E ancora – aggiunge Pessolano – sulle politiche industriali e sul lavoro non si intravede alcuna strategia di sviluppo mentre le aziende e le aree industriali soffrono per la grande crisi che le sta duramente colpendo. Abbiamo proposto di candidare la Basilicata per ospitare l’impianto di Intel ma dalla Regione non si è fatto vivo ancora nessuno. Ricordo che il progetto Intel prevede 7 miliardi di investimenti e 4 di gestione, 1.500 posti di lavoro diretti e 3.500 nell’indotto.”
“Il tentativo di Bardi e dei suoi stretti collaboratori – conclude il leader lucano di Azione – di provare a cambiare una narrazione negativa dell’attuale governo regionale, che nell’opinione pubblica diffusa non gode più di quel favore che gli ha permesso di vincere le elezioni regionali, si sta rivelando vano e del tutto autoreferenziale. Lo dimostrano le tante vertenze aperte, le diverse manifestazioni con amministratori locali e cittadini, il dibattito all’interno della sua stessa maggioranza e la voce della Basilicata reale che vive quotidianamente le difficoltà di una Regione che ormai parla più con i media internazionali e non con le famiglie e le imprese.”