“La corruzione danneggia le normali transazioni economiche, invalida la leale concorrenza e mette a rischio la capacità dei paesi di fare innovazione. Dopo l’approvazione della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione del 2003 ogni anno, il 9 dicembre, celebriamo la Giornata Internazionale contro la corruzione proprio per rafforzare in tutti noi la consapevolezza che la corruzione è un cancro che attanaglia il mondo. La Giornata di oggi è un’occasione per riflettere sulle conseguenze di questo grave fenomeno che investe la società, la politica e l’economia, indebolendo le Istituzioni e lo Stato di diritto. Su questa tematica è importante che ci sia una giornata dedicata alla riflessione considerato che si tratta di un fenomeno che colpisce tutti i Paesi, privando i cittadini dei diritti fondamentali. L’Italia ha messo in campo una serie di misure che riguardano la repressione e la prevenzione. Tali azioni stanno ottenendo buoni risultati, ma c’è ancora molto da fare affinché tutti gli obiettivi fissati nella Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione diventino concrete azioni quotidiane di tutti i cittadini del mondo”.
È quanto dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.