Sabato sera tutti davanti allo schermo per vedere un classico dei classici ai Mondiali. Inghilterra Francia, dopo la vittoria del Marocco sul Portogallo, ha portato tutti gli occhi puntati sui francese. Questa partita, rispetto ad altri quarti di finale è finita senza rigori e pareggi in campo. Durata, novanta minuti più undici, nessun rigore, vittoria secca della Francia.
Goal e assist
I goal sono stati tre in tutto. Prima rete di Aurelien Tchouaméni al diciassettesimo minuto. Centrocampista, numero otto. Assist di Griezmann. Tutto avviene sulla destra, con Dembélé che controlla e appoggia Griezmann. Il pallone viene consegato a venticinque metri dalla porta, calcio destro, colpo secco, supera il portiere e goal.
La prima rete rimane per molto tempo, si pensa che la partita potrebbe finire così, c’è un momento di stallo e appiattimento delle due squadre. Arriva il calio di rigore, colpische Harry Kane al 54, il miglior marcatore inglese fa rete. Pochi minuti dalla fine del primo tempo, il pareggio. La Francia non demorde e non si arriva ai minuti di recupero. Olivier Giroud al 78° minuto regala la vittoria e l’Inghilterra non saprà reagire per il pareggio con due reti.
Il Goal di Giroud arriva sempre grazie all’assist di Griezmann. Fascia sinistra, cross a centro area, Giroud taglia sul primo piano e colpo di testa. Nei mondiali il goal di testa sono apprezzati, rimangono nella storia e Giroud solo in mezza mattinata ha dedicati titoli, articoli, analisi, interviste, pagelle.
Il Corriere, con un articolo di Arianna Ravelli, titola Kane e Girodu, destini opposti dei bomber dopo Inghilterra Francia. Qualche critica su Kane da parte di altri giornali e considerazioni su Giroud anche considerando il valore cresciuto nel calcio mercato e in vista di richieste e potenziali contratti tra Serie A e club europei.
Portogallo Marocco: conosciamo dalle sue ultime partite l’avversario della Francia
La Francia vince, il 14 dicembre, nove giorni prima di Natale, giocherà contro il Marocco. Una supersemifinale, considerando che la squadra africana ha vinto sul Portogallo e prima sulla Spagna.
Delusione dei tifosi del Portogallo e dei tifosi della Spagna, nazionale che ha rinunciato all’allenatore che ha dichiarato dimissioni, non rinnoverà il contratto a scadenza a fine anno. Anche Marocco Portogallo finisce con una vittoria secca, goal di Youssef En Nersy al 42.
Il Portogallo usciva da una vittoria sei a zero contro la Svizzera ma anche da problemi poi smentiti su Cristiano Ronaldo, uscito delusissimo dalla sconfitta contro il Marocco. L’assist che ha agiutato Nesyry è di Attiat Allah, tutto parte dalla sinistra, pallone tagliato, tiro non perfettissimo ma arriva alla porta. Youssef è attaccante del Siviglia, classe 1997. Tra le sue carratteristiche potenza atletica, offensivo, colpo di testa, abile contropiede e gioco aereo.
La crescita del Marocco è iniziata buttando fuori dal mondiale la Spagna, impresa impossibile contro una nazionale che ha vinto molti tornei internazionali. Tutto succede ai rigori, la Spagna li sbaglia tutti, il Marocco solo uno su quattro. L’inizio dei festeggiamenti dei marocchini in tutto il mondo iniziano qui e continuano per essere arrivati in semifinale.
Formazione e pronostici Marocco Francia
Secondo i bookmakers online (Fezbet.org) la Francia è favorita sul Marocco. La quota 1 negli 1×2 è sotto i due punti, il pareggio è fra 3.80/4 e il Marocco (2) è sopra i cinque o sei punti di quota. Troppo presto per ipotizzare le formazioni, entrambe le squadre potrebbero utilizzare schema 4-3-3. Per il Marocco si valutano Mazraoui e Saiss, forse E Yamiq e Attiat Allah. Per la Francia, Kounde e Pavard, Dembele, Giroud e Mbappè.
complimenti al Marocco che ha eliminato Spagna e Portogallo, ovviamente sono imparziale non giocando l’Italia, ma guardando l’intera partita contro la Spagna e vedendo come hanno battuto i rigori gli spagnoli, il sospetto di una combine mi è venuto, sembravano passaggi al portiere piu’ che tiri veri e propri, poi per carità i rigori si possono sbagliare, ma rivedendo le immagini il sospetto rimane, sembrava che agli spagnoli non importasse piu’ di tanto passare il turno.