“Serve uno scatto serio di analisi e programmazione per non sprecare nemmeno un euro di quel fiume di risorse economiche a disposizione della Basilicata. Non sono ammessi errori e nemmeno è ammesso perdere tempo. Il futuro della nostra terra e dei nostri cittadini è strettamente legato ai prossimi investimenti nei settori strategici. Per questo sarebbe utile e importante dare vita a una Task force di giovani professionisti magari lucani, come del resto avevamo già proposto, per affiancare le amministrazioni locali nei vari processi”. Lo dichiarano congiuntamente il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata Mario Polese e il capogruppo di Italia Viva in Regione Luca Braia che stamani hanno partecipato al tavolo di confronto che si è svolto all’Auditorium del San Carlo di Potenza con l’intera Giunta regionale in presenza più la partecipazione in videoconferenza del ministro degli Affari europei e Pnrr, Raffaele Fitto. Per Polese e Braia la prima necessità è cambiare la modalità con cui è stato affrontato il tema delle risorse del Pnrr: “La sensazione condivisa è che la Regione Basilicata arrivi a questo appuntamento con la storia in maniera un po’ casuale e senza uno schema generale di programmazione. Eppure sono tanti i settori in crisi che potrebbero essere invece, rilanciati con le risorse europee del Pnrr. E’ una opportunità che non va sprecata assolutamente ma bisogna recuperare il tempo perduto producendo analisi e valutazioni di contesto della Basilicata partendo dai punti di debolezza da rinforzare e dai punti di forza da rilanciare per puntare all’eccellenza”.
In un contesto più generale, i due esponenti renziani lucani hanno spiegato: “Il Mezzogiorno d’Italia, e all’interno di esso la Basilicata, deve cogliere l’occasione per recuperare il gap ed il 40 per cento del riparto deve rimanere al Sud così come previsto dalle linee guida europee. E’ fondamentale quindi procedere a una semplificazione amministrativa per realizzare gli investimenti in maniera non cervellotica e lenta ma funzionale e mirata”. “In tutto questo la Basilicata, che negli ultimi periodi ha palesato evidenti difficoltà di spesa delle risorse nazionali e comunitarie, deve cominciare a percorrere strade virtuose e trasparenti facendo della condivisione con gli enti locali e tutti gli attori protagonisti del territorio una regola e non una eccezione”.