Si è svolto a Matera il primo workshop internazionale organizzato nell’ambito del progetto Paprikanet sul tema “Prodotti Attivi da piante: ricerca, innovazione e avanzamento delle conoscenze attraverso un team internazionale”
Abbattere le barriere tra ricerca di base ed applicata sull’attività salutistica delle specie vegetali lucane, questo l’obbiettivo primario del progetto di Cooperazione Nazionale e Transnazionale, finanziato dalla Regione Basilicata e con Capofila il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi della Basilicata. Il progetto mira alla creazione ed allo sviluppo di uno “spazio comune della conoscenza e dell’innovazione” nel settore delle sostanze naturali con particolare riferimento alla valorizzazione nutraceutica delle specie autoctone della Basilicata e delle specie medicinali ivi presenti. Lo scopo è, inoltre, quello di migliorare l’interscambio tra ricerca, impresa e innovazione creando una rete di figure professionali altamente qualificate operanti nel settore delle sostanze naturali nei diversi Paesi europei, ognuno dei quali si occupa di un aspetto diverso nell’ambito della macro-filiera che circonda il mondo dei prodotti naturali, dall’agronomia alla genetica, dalla fitochimica alla tossicologia. Per la sua realizzazione il Responsabile Scientifico, il Professor Luigi Milella assieme al Prof. Aniello Crescenzi, Direttore di ALSIA (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione) hanno coinvolto importanti rappresentanti di Istituzioni Nazionali, come il Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli, e di prestigiosi Istituti di Ricerca Internazionali provenienti da Repubblica Ceca (3), Spagna (2), Croazia, Germania, Portogallo, Grecia e Bulgaria. Questi sono gli interpreti di un progetto unico nel suo genere nato per finalizzare un programma internazionale di trasferimento tecnologico sulla valorizzazione dei prodotti agroalimentari e delle sostanze naturali, di certo elevato impatto sul territorio Regionale.
