sostenere i membri delle piccole comunità rurali della Basilicata per creare e finanziare attività locali pronte a cogliere le opportunità delineate dalla transizione green e dall’Europa digitale e sostenibile, questo l’obiettivo del progetto Erasmus+ “Up-Rural! Let’s green, digital and animate rural inclusive territories” di cui è partner la business consulting lucana Exeo Lab. La transizione ecologica, processo già in atto ai nostri giorni, necessita di un repentino bisogno di formazione dei lavoratori e della creazione di nuove figure professionali che possano rispondere ad un mercato di lavoro sempre più attento alle strategie di sostenibilità ambientale e sviluppo circolare. Una vera e propria sfida per le comunità rurali lucane segnate, oltre che dall’isolamento anche dal progressivo spopolamento. “Le aree rurali infatti- spiega Nicola Vita, co-founder e responsabile dell’area progetti europei di Exeo Lab- si trovano molto spesso a dover affrontare prove e sfide rilevanti come l’ingente calo demografico, i bassi livelli di reddito, un accesso diretto limitato ai servizi essenziali. Allo stesso tempo, però, tali aree, tra le quali rientra anche la Basilicata, contribuiscono alla ricchezza e alla diversità culturale dell’Europa. È essenziale, dunque, sostenere i membri delle piccole comunità per creare e finanziare attività locali mirate ad una transizione verso un’Europa più green, digitale e sostenibile”.Di recente è stato pubblicato un report di ricerca del progetto mirato alla comprensione dei requisiti professionali necessari a promuovere le green skills in tutti i paesi partner, ossia Cipro (Synthesis), Grecia (Innohive), Irlanda (Ballyhoura development clg), Romania (SC Edufor srl, Gal Napolca Porolissum) e Spagna (Geinnova). Il report ha fatto emerge l’impellente necessità ed anche il forte interesse da parte di tali paesi nel formare professionisti esperti di green economy che possano tutelare non solo le aree rurali ma anche i residenti stessi. Fondamentale, nel processo formativo, il coinvolgimento dei Gal, Gruppi di azione locale, per mettere in connessione le aree rurali con l’Europa tutta. “Il valore progettuale- sostiene Maria Pina Triunfo, project manager di Up- Rural!- risiede anche e soprattutto nella capacità di mettere in connessione i Gruppi di Azione Locale con i vari stakeholders europei, per aiutare le comunità rurali ad innovarsi e impegnarsi verso una corretta transizione ecologica. Investire nel capitale umano- conclude Triunfo- è essenziale per poter operare, in maniera efficace, nella dimensione della multidisciplinarità e dell’economia circolare”.
Dic 20