Giovedì 29 dicembre 2022 alle ore 21 al teatro Guerrieri di Matera è in programma lo spettacolo teatrale “Zio Vania” diretto dal regista lucano Ulderico Pesce. Prevendita presso Teatro Guerrieri dalle 18 alle 21.
Prevendita online sul sito www.webtic.it
Costo biglietto 10 euro.
Di seguito i particolari.
“Zio Vania” di Anton Checov è un testo modernissimo che narra tutte le fragilità del mondo attuale strutturato sulla mancanza di armonia tra uomo e ambiente, sulla volontà umana di piegare la natura per raggiungere i propri interessi. Deforestazione, incendi, alluvioni, figlie di quell’atteggiamento sono diventate le piaghe attuali, intuite da Cechov alla fine del 1800. Anche i rapporti umani sono stati regolati dall’interesse personale pertanto l’essere umano, col tempo, è diventato un manichino, un pupazzo che esegue meccanicamente ordini dettati dalla società. La vita diventa stupida e senza senso. Lo spettacolo parte dall’urgenza di voler cambiare rotta, dalla necessità di tornare ad un rapporto armonico e rispettoso tra uomo e natura e tra esseri umani. Dall’azione scenica, il lavoro teatrale vuole stimolare una reazione sociale. A tal fine “Soroptimis Matera” e il “Parco della Murgia Materana”, in sinergia con il Centro Mediterraneo delle Arti, offriranno gratuitamente ad ogni singolo spettatore che ne farà richiesta, una pianta di ulivo. Quella pianta, grazie al teatro, avrà una vita, sarà protetta da qualcuno. Ogni ulivo sarà contraddistinto da un cartellino che porterà il nome di una donna vittima di femminicidio. Questa azione contribuirà a creare una nuova mentalità strutturata sul rispetto delle piante e delle persone.
In scena con Ulderico Pesce ci sono Lara Chiellino, Patrizia Minardi, Roberto Pietracito, Lucia Laterza, Antonio Lifranchi, Anna Gravela, Nicola Cardinale.
Le musiche sono state composte da Francesco Verdinelli, luci e video ideati da Ariano De Lucia e Carlo Iuorno, l’organizzazione è a cura di Nicoletta Pangaro.
I biglietti sono acquistabili presso il Teatro Guerrieri oppure on line su www.webtic.it
Per la prima volta Zio Vanja di Cechov, con la traduzione di Gerardo Guerrieri arriva nel teatro a lui dedicato, il “Gerardo Guerrieri” di Matera. Fortemente voluto dal regista Ulderico Pesce, lo spettacolo è dedicato alla moglie di Gerardo Guerrieri, Anna d’Arbeloff, da poco scomparsa, co- fondatrice con il marito del teatro club e dell’istituzione del premio Roma.
Lo spettacolo è prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti e realizzato in stretta collaborazione con l’associazione Soroptimist International, Club Matera e il Parco della Murgia Materana.
Il Club Matera Soroptimist, in occasione del Soroptimist day, promuove Zio Vanja, per la sua vocazione ambientalista, vocazione per la quale nasce nel 1921 a difesa di alberi di sequoia che si sarebbero abbattuti se non fosse stato per la difesa di donne coraggiose e visionarie. Così come Astrov, in Zio Vanja, pianta alberi perché le foreste, sopravvivendo, possano dare vita a nuova umanità, il Club Matera ha deciso di attribuire il nome di una donna vittima di femminicidio ad ogni piantina di ulivo perché possa rinascere in un terreno più sano e più accogliente. Grazie alla sensibilità del parco della Murgia, ad ogni spettatore sarà donata una piantina di olivo perché possa essere piantata e possa portare con se’ i valori di una nuova visione del pianeta da amare e rispettare .