Con il 77% dei voti per il rinnovo delle Rsu alla Cargill e il 45% alla Adriatica Sud la Uila-Uil si conferma il primo sindacato dei lavoratori alimentaristi lucani. Come è avvenuto in precedenza con le elezioni Rsu alla Ferrero , Gaudianello, Preziosi Food che hanno segnato l’affermazione della Uila, in questo ciclo di rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie, l’organizzazione di categoria della Uil diventa la più votata dai lavoratori. E’ un risultato – sottolineano Gerardo Nardiello e Vincenzo Tortorelli, segretari regionali Uila e Uil – che premia l’impegno di dirigenti e delegati delle più grandi fabbriche del comparto agro-alimentare, riconosciute quali punto di riferimento delle maggiori problematiche e del processo di rinnovamento e sviluppo produttivo da monitorare costantemente specie per i livelli occupazionali. La Uil e la Uila – sottolineano – il rilancio del ruolo di un nuovo protagonismo dei lavoratori dell’agroalimentare, un settore “strategico” per lo sviluppo futuro e per nuova occupazione, rappresentando sempre più le istanze del lavoro e delle persone, impegnandosi a favorire il corretto equilibrio tra tutele normative e aspettative salariali da un lato e ricerca di competitività, efficienza e produttività per le imprese.
In Basilicata le grandi imprese alimentari presenti – su tutte Ferrero, Preziosi Food, Cargill, Adriatico Sud – hanno fatto registrare ottime performance, sia sul piano produttivo, che sul piano occupazionale.
Riteniamo che – sostengono Nardiello e Tortorelli – l’agro-alimentare ha un ruolo sempre più rilevante da svolgere nei processi di rilancio dello sviluppo e della buona occupazione nella nostra regione e nel Paese. Per la Uil e la Uila – concludono Nardiello e Tortorelli – prosegue con maggiore slancio il percorso definito dal settimo congresso nazionale Uila e dal più recente congresso nazionale Uil per non lasciare indietro nessuno e costruire il Sindacato delle persone, nella prospettiva del Terzo Millennio.
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