“Bene la proroga dei contratti in scadenza da parte dell’Asp, si velocizzi adesso sulla stabilizzazione”. Di seguito la nota integrale.
Bene la proroga da parte dell’Asp, sino al prossimo 15 aprile, di tutti i contratti in scadenza a fine dicembre. Si proceda adesso, con celerità, alla prima trance di stabilizzazione dei precari che risultano in posizione utile nella graduatoria pubblicata in data 7 dicembre scorso. L’Irccs Crob ha sottoscritto, lo scorso 14 dicembre, i contratti individuali di tutti gli stabilizzabili che avevano maturato il requisito ai sensi del comma 268 dei 18 mesi presenti in graduatoria, grazie alla disponibilità di posti nel piano dei fabbisogni, mentre in data odierna l’Azienda ospedaliera San Carlo ha pubblicato la delibera con la quale procede, con decorrenza 1 gennaio 2023, alla stabilizzazione di 72 unità di personale di vari profili. C’è fibrillazione tra il personale dell’Asp risultato idoneo alla stabilizzazione semplificata, che non sa ancora se e quando rientrerà e potrà procedere alla firma dell’agognato contratto a tempo indeterminato, non lasciando indietro i lavoratori attualmente esclusi dalla stabilizzazione. Chiediamo, pertanto, che si velocizzi l’iter e che con la rimodulazione del piano dei fabbisogni per il 2023 da parte di tutte le Aziende, possa essere riassorbito tutto il personale che ha maturato i requisiti, così come assicurato lo scorso mese di luglio alle Organizzazioni sindacali dallo stesso assessore regionale.