Tari Comune di Matera, Angelino (Udc provincia di Matera): “Buco di 9,5 milioni di euro, perché il sindaco Bennardi non informa la città?” Di seguito la nota integrale.
Nei giorni scorsi è emersa la situazione finanziaria del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nella città di Matera. Secondo quanto si è appreso il Comune di Matera deve reperire nuove risorse per oltre 9 milioni di euro necessari a far fronte a non meglio specificati aumenti dei costi relativi agli anni 2020, 2021 e 2022.
Sono tantissimi i cittadini che si chiedono se ci sarà un nuovo aumento della tariffa rifiuti (TARI) a carico delle famiglie e delle imprese.
Il Sindaco Bennardi, che ci delizia quotidianamente con i suoi post sui social con ogni sorta di insulsaggini, non ha trovato il tempo per farci sapere chi pagherà questi aumenti: se ci sarà bisogno di rivedere la TARI oppure se le somme necessarie a pagare il gestore del servizio saranno reperite nelle pieghe del bilancio comunale.
In ogni caso, anche lì dove non fosse necessario far gravare il notevole aumento sulla bolletta delle famiglie e delle imprese, è necessario spiegare alla cittadinanza perché si è determinato questo aumento e soprattutto se e quanto questa situazione inciderà sugli equilibri del bilancio comunale.
In particolare, il Sindaco deve chiarire perché nel corso di questi oltre due anni di amministrazione non ha trovato il tempo per sistemare tale incresciosa situazione portando di fatto i conti nella condizione di tensione in cui si troverebbero oggi.
Voglio ricordare che le risorse del bilancio comunale sono sempre patrimonio di coloro che pagano le tasse e cioè dei cittadini che hanno diritto ad avere informazioni precise. Questa è la trasparenza.
I nostri amministratori del Movimento 5 stelle fanno chiacchiere a vuoto su ogni cosa ma alla prova dei fatti nascondono le notizie e le informazioni che costituiscono un diritto sacrosanto per ogni persona.