L’intervento del Presidente agli “Stati Generali”: “Chiediamo alle compagnie di coinvolgere il tessuto produttivo locale, alle banche di sostenerlo. Noi facciamo la nostra parte”.
“In una congiuntura difficile come quella attuale dobbiamo continuare a investire su settori chiave della regione quali agricoltura e turismo, ma dobbiamo anche far sentire la nostra voce affinché le peculiarità di questa terra si traducano in opportunità di sviluppo diffuso. Per questo abbiamo iniziato un confronto serrato con le compagnie petrolifere perché, anche alla luce delle possibilità offerte dal modificato quadro normativo europeo, coinvolgano in misura sempre crescente il tessuto produttivo locale”. Lo ha detto il presidente della Regione, Vito De Filippo intervenendo agli “Stati generali delle Pmi” oggi a Potenza.
“Lo sforzo per tenere a questa eccezionale ondata di crisi e prepararsi alla ripresa – ha detto De Filippo – non può che essere articolato trasversalmente su tutti i settori, potenziando cosa c’è di buono e ampliando gli orizzonti. Turismo e agricoltura mostrano di avere ancora buone potenzialità, ma è necessario sostenere questi settori nello sforzo di ammodernamento e rilancio che consente di competere su mercati sempre più maturi e complessi. Noi lo facciamo con attenzione costante e con risultati che, anche nelle difficoltà del momento, si fanno avvertire. Ma è importante – ha aggiunto De Filippo – che ciascuno faccia la propria parte. Lo dico alle compagnie petrolifere, che devono calarsi nel contesto lucano accettando di far parte del sistema locale anche nel creare sinergie per la crescita, lo ripeto al sistema del credito che deve farsi carico di sostenere quelle realtà da cui hanno tratto e traggono energie. La Regione, anche in questo fa la sua parte. Lo facciamo lavorando alla ricapitalizzazione dei consorzi Fidi, lo facciamo con meccanismi quale il pro solvendo e il pro soluto che consentono di sopravvivere al giogo del Patto di Stabilità che si abbatte sulle amministrazioni pubbliche e i loro fornitori. Ma, senza uno sforzo corale e responsabile di tutto il sistema, ci rendiamo conto che non ci può essere iniziativa che di per sé basti”.
Sugli Stati generali delle PMI convocati in mattinata a Potenza interviene il Consigliere regionale del PD Luca Braia. “Costruire un sistema istituzionale coeso, coordinato e semplificato per sostenere il rilancio delle imprese, l’occupazione e l’economia della Basilicata”. Riportiamo di seguito la nota integrale.
Gli stati generali delle PMI convocati a Potenza dalle 13 associazioni di categoria che fanno parte di “Pensiamo Basilicata” hanno confermato ancora una volta, da una parte , uno stato di crisi delicato del nostro sistema economico ed in particolare del sistema delle PMi che rappresentano il 95 % delle imprese lucane, dall’altra, la volontà di aumentare il protagonismo propositivo delle associazioni datoriali.
Di grande importanza è il dato emerso con forza sia nella relazione introduttiva del portavoce Paolo La Guardia che nella replica del Presidente De Filippo, in cui converge la posizione del Partito Democratico, di voler costruire in maniera congiunta e sistemica un nuovo documento guida in grado di rilanciare, integrando opportunamente “Basilicata 2012”, l’economia regionale in un contesto nazionale ed internazionale in continua evoluzione che rimette al centro i settori a cui la Basilicata è maggiormente vocata e quindi da Agricoltura, Turismo, Ambiente ed Energia.
La necessità e la volontà del Governo regionale di traguardare insieme anche a Confindustria ed ai sindacati nuove iniziative anche semplici ed efficaci, rende evidente il grande senso di responsabilità che tutti avvertono e dimostrano, rispetto al momento delicato che stiamo attraversando ed è soprattutto per questo che le proposte circolate nell’incontro devono trovare tempestivo accoglimento nelle iniziative della giunta ed anche in quelle che coinvolgeranno sin dai prossimi giorni il consiglio regionale .
Procedere speditamente con l’approvazione della legge sui contratti di rete da estendere anche ad agricoltori ed operatori turistici, avanzare decisamente nella relazione con il sistema del credito, patrimonializzare i Cofidi per rendere piu semplice , assistito ed agevole il ricorso al credito da parte delle PMI , semplificare i bandi ed automatizzare , laddove possibile, le misure di sostegno alle imprese, potenziare i dipartimenti per velocizzare le istruttorie delle pratiche, definire un nuovo e più adeguato accordo con le compagnie petrolifere sulla materia petrolio al fine di aumentare le possibilità per cittadini ed imprese di avere importanti ritorni occupazionali ed economici a partire dalla definizione dei contratti di settore a cui tutti anche oggi hanno fatto riferimento.
Accelerare, infine, le riforme che riguardano la governance in Agricoltura a partire dall’approvazione della legge di modifica dei consorzi di bonifica, per iniziare concretamente il percorso di alleggerimento dei costi e di miglioramento del governo della pubblica amministrazione diventa oramai concetto irrinunciabile , in un tempo come è quello attuale in cui rigore, efficienza e sviluppo devono trovare il modo di coesistere stabilmente nei progetti che vogliono concretamente disegnare il futuro possibile delle nostre comunità.
Luca Braia, Consigliere regionale PD