Fp Cgil e Uil Fpl in una nota proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori della cooperativa Auxilium di Basilicata a seguito della risposta ricevuta dall’AGCI alla richiesta di intervento a sostegno dei dipendenti della Cooperativa Sociale Auxilium della Basilicata per sovraccosti del carburante.
Di seguito la nota integrale.
Al Presidente della Cooperativa Sociale e al Presidente di AGCI Basilicata
Oggetto: riscontro Vs. nota in risposta alla richiesta di intervento a sostegno dei dipendenti della Cooperativa Sociale Auxilium della Basilicata per sovraccosti del carburante. Si proclama lo stato di agitazione dei lavoratori.
L’AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane) Basilicata – evidentemente in qualità di portavoce della Cooperativa Auxilium – ha replicato con una nota del 04/01/2023 alla lettera inviata da FPCGIL e UILFPL lo scorso 27 Dicembreal Presidente della Cooperativa, Pietro Francesco Chiorazzo. Nella citata nota le scriventi OO.SS.chiedevano un intervento del Presidente a sostegno dei dipendenti attestati al servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) sui quali si scarica paradossalmente l’aumento dei costi del carburante relativi agli spostamenti (per assicurare la domiciliarità del servizio) che pesano totalmente sui salari del personale, anzichésui costi del servizioattestato alla società affidataria. Il problema posto all’attenzione del Presidente Chiorazzonon riguarda l’omissione o il ritardo degli impegni economici verso i lavoratori, né tantomeno è stata messa in discussione l’erogazione dei servizi di assistenza che, com’è noto, grazie ai lavoratori si confermano essere di assoluta eccellenza.È stata piuttosto posta in evidenza,principalmente,l’inadeguatezza delle risposte date ai lavoratori.
Per di più, ci sono volute numerose e reiterate richieste sindacali, nel tentativo di dirimere la vertenza bonariamente, prima che Auxilium convocasse l’incontro del 27 ottobre 2022,presso la sede di Matera alla presenz adi FP CGIL, UIL FPL e delle RSA oltre che dei rappresentanti della Cooperativa, durante la quale si era impegnata a verificare la praticabilità dell’erogazione del bonus carburante e/o di altre misure alternative, per superare il vulnus economico nei confronti dei dipendenti derivante dall’aumento dei costi del carburante. Al termine della riunione la Cooperativa si era impegnata a dare risposte formali entro il termine di dieci giorni, previa verifica più approfondita delle questioni. Decorso il termine pattuito, la nota formale di risposta non è mai arrivata, bensì, attraverso interlocuzioni per le vie brevi, si è appreso che la Onlus non avrebbe adottato nessuna misura e/o intervento per risolvere la questione dell’aumento delle spese di viaggio che incide negativamente sul personale che ogni giorno precorre anche centinaia di chilometri con le proprie auto.
Nonsi comprende, quindi, il rammarico di AGCI Basilicata che nella nota sottolinea la puntualità di Auxilium nel saldare le spettanze ai lavoratori, quasi a volerla far passare come una gentile concessione, dimenticandosi degli appalti milionari a cui, in genere, questi servizi fanno riferimento.Non si comprende, soprattutto, l’indifferenza di Auxilium, che anziché dare una risposta sulla grave problematica che sta ponendo in difficoltà i lavoratori, delega l’organizzazione a cui è mutuata areplicare con una nota dal tono saputo e sentenzioso.
Sembrerebbe chel’unica preoccupazione di Auxilium e di AGCI è quella di non apparire sulla stampa e non quella di affrontare le questioni poste dalle scriventi OO.SS., dal momento che nella nota inviata dal Presidente di AGCIBasilicata si affrontano questioni che non riguardano minimamente quanto rappresentato da FP CGIL e UIL FPL nella riunione del 27 ottobre e nella nota del 27 dicembre 2022.
Quello che emerge è che Auxilium non intende in nessun modo affrontare la problematica che sta travolgendo i lavoratori della Basilicata, apparendo totalmente disinteressata allerichieste delle OO.SS. A questo punto FP CGIL e UIL FPL proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale e valuteranno, nei prossimi giorni, ogni azione utile affinché si possano trovare soluzioni condivise e auspicano che,alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato sull’infondatezza del ricorso di Auxilium e come tale respinto, si possa andare al più presto avanti con la nuova gara Suarb senza ulteriori proroghe, addivenendo ad una soluzione per superare il problema dei rimborsi carburante che sta colpendo l’anello più debole della catena, costituito da quei lavoratori che tutti i giorni garantiscono il Servizio di Assistenza Domiciliare su tutto il territorio lucano.