Si è svolto questa mattina presso l’Assessorato alle Infrastrutture e mobilità un incontro tra l’assessore regionale alle Infrastrutture Donatella Merra e l’ad del Distretto Terre di Aristeo Saverio Lamiranda. Al centro del confronto, caldeggiato da Terre di Aristeo, in particolare la situazione della transitabilità della SP 10 Venosina e della SP 122 “Acerenza-Forenza”, sicuramente tra le vie di comunicazione più importanti per i flussi turistici da e per l’area Vulture-Alto Bradano oltre che per le attività produttive ed economiche e le comunità locali.
Le infrastrutture viarie – hanno convenuto Merra e Lamiranda – sono fondamentali per l’attuazione dei progetti turistici dell’area Vulture-Alto Bradano (come di quelli di tutta la regione). Per questa ragione, la sinergia pubblico-privato è uno strumento efficace ed indispensabile per raggiungere soluzioni ottimali sulle comunicazioni stradali e sulle infrastrutture in generale”.
L’ad del Distretto Terre di Aristeo ha illustrato lo stato di attuazione del Progetto Pilota per il Ripopolamento e la Rigenerazione dei Borghi Lucani facendo con l’assessore il punto degli investimenti in fase di realizzazione nell’area Vulture-Alto Bradano. “Affinché l’azione di Aristeo e la disponibilità delle imprese coinvolte che hanno in programma investimenti con risorse proprie possa produrre gli effetti da tutti desiderati – sostiene Lamiranda – rimane essenziale l’agibilità e la percorribilità in sicurezza delle strade di collegamento fra i Comuni dell’area, da noi definite di vicinato. Altrettanto essenziali sono i tempi di realizzazione delle opere necessarie che devono essere necessariamente brevi e, comunque, compatibili con l’entrata a regime degli investimenti programmati”.
“Stiamo attuando una programmazione complessiva e organica sulle infrastrutture, per il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità e per il contrasto al dissesto idrogeologico – ha detto l’assessore Merra -. Per questo diventa decisivo, in questa fase, raccogliere i contributi e le proposte di chi vive sul territorio e conosce profondamente le esigenze della comunità. Il Progetto di Aristeo va proprio in questa direzione e richiama la nostra attenzione”.
Nell’incontro è stato individuato, come strumento di intervento, il ricorso all’Accordo di Sviluppo Regione-Ministeri interessati-Terre di Aristeo per le infrastrutture e gli investimenti turistici dell’area Vulture-Alto Bradano, uno strumento di programmazione intersettoriale con investimenti pubblici e privati e pertanto di partenariato. In conclusione dell’incontro è stato condiviso un progetto di ciclovia (pista ciclabile) lungo il percorso Lavello-Venosa-Acerenza quale percorso delle Cattedrali e dei Beni Artistici-Storici-Monumentali del comprensorio. Ci sarà un nuovo appuntamento nei prossimi giorni per un approfondimento tecnico delle questioni affrontate.