La pallacanestro materana unita per la solidarietà a favore dei bambini della discarica di Maputo. Inaugurata questa mattina a Casa Virtus in via Aldo Moro a Matera la mostra fotografica “MATER Matera – la parola più bella sulle labbra dell’umanità”, promossa per sensibilizzare la raccolta fondi a sostegno di “A Mundzuku Ka Hina”, scuola-laboratorio di Maputo finanziata esclusivamente attraverso le donazioni e destinato ai giovani che raccattano la sopravvivenza nella discarica della capitale mozambicana, a orfani, a bambini di strada. Un percorso di formazione professionale finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro.
Realizzata con le fotografie dell’archivio storico Genovese, dove alle immagini in bianco e nero di una Matera degli anni passati sono state affiancate quelle a colori di una Maputo attuale, creando così un suggestivo parallelismo convergente, proponendo stimoli di riflessione attuali fortemente visivi e sociali.
Le due società di pallacanestro materane, Virtus e Pielle, molto spesso avversarie sportive sul campo di gioco, hanno accolto entrambe di buon grado l’invito delle Associazioni “Lino Perrone” e Basilicata-Mozambico per offrire unite tutto il loro sostegno a questa iniziativa di solidarietà.
All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Carlo Melodia, Luciano Cotrufo, Antonio Conterosito, Raffaele Rubino, Cristiano Grappasonni, Guido Galante e don Angelo Tataranni e gli atleti della Virtus Matera, capolista nel campionato di serie C Silver.
“Per noi è stato un piacere ed un onore – afferma il Presidente della Virtus Raffaele Rubino – poter dare tutto il nostro sostegno a questa iniziativa, che vede come protagonisti bambini meno fortunati dei nostri. E’ l’occasione per educare e sensibilizzare i nostri ragazzi, renderli partecipi e continuare quel percorso di formazione e solidarietà sociale che la nostra società ha già intrapreso da tempo.”
Così l’istruttore della Pielle, Luciano Cotrufo:“Abbiamo aderito senza pensarci minimamente, avendo già devoluto ai bambini mozambicani una raccolta fondi fatta a Natale dai nostri piccoli atleti. Siamo e saremo sempre disponibili a sostenere queste iniziative solidali.”
Per l’occasione è stato proiettato il pluripremiato documentario breve “La Lixeira – la dignità degli invisibili”, ambientato proprio nella discarica di Maputo e vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali.
E’ intervenuto don Angelo Tataranni, parroco della chiesa di San Rocco e Presidente dell’Associazione Basilicata-Mozambico, che ha illustrato a tutti i presenti l’attività svolta a Maputo ed ha augurato un buon e proficuo lavoro a tutti.
“Uno splendido esempio – conclude Guido Galante dell’Associazione Lino Perrone – di come le rivalità sportive vengano messe da parte, per dar spazio a quei veri e sani valori che quotidianamente si insegnano in palestra: una formazione umana, prima che sportiva, ai futuri uomini e donne di domani.”
La mostra fotografica sarà visitabile, con ingresso libero, fino al 6 febbraio e sarà anche un’occasione da non perdere per dare il proprio contributo di solidarietà aggiudicandosi la propria copia dello splendido calendario 2023.
La fotogallery della mostra fotografica “MATER Matera” a Casa Virtus (foto www.SassiLive.it)