La sfida di domenica 22 gennaio tra Matera e Gladiator sarà ricordata per sempre da un calciatore del Fc Matera: il centrocampista materano Carlucci ha festeggiato infatti lo storico esordio nel campionato di serie D subentrando al 90’ all’esperto Andrea Bottalico.
Giuseppe Carlucci è nato a Matera il 4 settembre 2005. Sta frequentando il quarto anno di ragioneria ed è cresciuto calcisticamente nell’Invicta Matera.
Di seguito l’intervista per SassiLive.
In quale ruolo giochi? “Sono partito come terzino sinistro ma nel Matera, che applica il 3-5-2, sono impiegato come quinto di centrocampo”.
Al 90’ hai esordito nel campionato di serie D con il Matera, sia pure per giocare solamente due minuti di recupero, da calciatore materano cosa hai pensato in quel momento? “E’ stata un’emozione indescrivibile, sia perché amo il calcio e pratico questo sport dall’età di 5 anni e sia perché ho sempre seguito il Matera da tifoso e come tanti ragazzi ho sognato di giocare con la squadra della mia città e di indossare quindi la gloriosa maglia biancoazzurra. Posso dire che questo sogno si è avverato”.
Raccontami la tua breve carriera: “Dopo aver disputato i campionati giovanili con l’Invicta Matera ho disputato il campionato allievi nazionali under 17 con il Grosseto e poi dopo la retrocessione della squadra toscana in serie D nella scorsa stagione ho giocato con la Turris in serie C, anche se ho disputato solo il campionato Primavera con i corallini. Due settimane fa è stato Tommaso Taccardi, uno degli attuali dirigenti del Matera, a chiedermi se avevo voglia di giocare nel Matera e ovviamente io ho accettato subito con grande entusiasmo”.
Che gruppo hai trovato? “Ho trovato un gruppo molto coeso, tutti mi hanno accolto con grande entusiasmo e ho trovato davvero una grande famiglia in cui tutti si danno una mano e questo è molto importante per il rendimento di una squadra di calcio”.
Il giocatore di riferimento a livello internazionale per Carlucci? “Il mio idolo è Teo Hernandez, giocatore del Milan, anche se ci tengo a precisare che io sono tifoso dell’Inter”.
Il Matera viaggia in media promozione con 7 vittorie, 5 pareggi e 1 sola sconfitta con la gestione Ciullo. Che obiettivo potrà raggiungere questa squadra? “Tutti pensavano che il Matera dovesse pensare solo a salvarsi invece dopo 11 risultat utili consecutivi con un mister di spessore come Ciullo abbiamo capito che siamo un’ottima squadra e possiamo ambire ai play-off”.
L’obiettivo personale in questa stagione? “Dare il massimo in ogni allenamento e in ogni circostanza in cui il mister Ciullo mi chiamerà in causa”.
Da tifoso a calciatore del Matera, cosa vuoi dire al pubblico materano? “Mi auguro che possano riempire ancora di più gli spalti dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno perché noi ragazzi abbiamo bisogno del loro sostegno, credo che i tifosi rappresntano un’arma in più per la nostra squadra”.
Michele Capolupo
Nella foto Carlucci con la maglia del Grosseto e al suo arrivo a Matera