AISM (Associazione Infrastrutture e Sviluppo per Mathera) chiede un’equa distribuzione dei fondi regionali. Di seguito la nota integrale.
AISM (Associazione Infrastrutture e Sviluppo per Mathera), ribadisce che in Regione Basilicata si adottano sempre due pesi e due misure togliendo a Matera per dare a Potenza.
Infatti da un’analisi dei fondi destinati alle infrastrutture regionali, emerge quanto segue: tra le infrastrutture in fase di realizzazione, realizzate e da realizzare, trascurando i fondi destinati agli interventi di manutenzione, l’ammontare dei fondi destinati per Potenza ed i comuni della Provincia di Potenza è pari a 1.036 Milioni di Euro, per Matera ed i comuni della Provincia di Matera, sono circa 33 Milioni di Euro, nonostante sono a disposizione ben più di 650 Milioni di Euro per Matera e Provincia che risultano letteralmente spariti nel nulla, in gran parte distratti per realizzare le opere a Potenza e Provincia, la cui controprova, sono proprio i circa 10 cantieri aperti, solo nel versante Potentino e neanche un cantiere aperto nel Materano.
Non per ultimo, esaminiamo il recente caso di ben 380 Milioni di Euro riservati per la la realizzazione di un tratto della Murgia-Pollino, spostati per realizzare un tratto della Potenza-Tolve-Gravina-Altamura-Bari di circa 18,5 Km a partire dalla Basentana-Bivio Tunnel di Pazzano-exSS96-Tolve con una spesa di 418 Milioni di Euro, per una costo di circa 23 Milioni di Euro per Km.
È evidente che la Potenza-Bari è un progetto nato da circa 70 anni e mai realizzato per grossi problemi legati alla geologia del territorio ad altissimo rischio sismico e soggetto ad importanti frane ancora in corso, proprio in località tre ponti di Pazzano dove vorrebbero realizzare la fatidica ed impossibile Galleria di Pazzano da realizzare con un’inclinazione quasi proibitiva per consentire il ricongiungimento delle due strade prima e dopo il tunnel. Tutto questo avvaloto da indagini geostatiche dell’Anas ed uffici dirigenziali della Regione Basilicata che hanno assolutamente bloccato tempi addietro la realizzazione del Tunnel di Pazzano.
Oltretutto la Potenza-Bari è una strada diventata fuori ogni standard rispetto a quelli attuali richiesti, con un tale impatto ambientale in grado di distruggere un ambiente fragile da tutelare e non violentare con conseguenze irreversibili e pericolose per l’incolumità di cose e persone.
Una strada, che potrebbe servire solo per spostamenti locali e non adatta per spostamenti della portata di oltre 230 Km da Salerno-Potenza-Bari, e con mezzi pesanti altamente impattanti.
È evidente che la sottrazione dei fondi è orientata esclusivamente ad impedire la realizzazione della Murgia-Pollino, e con essa, anche il By Pass Matera scheda (Pz 139), che il Presidente Vito Bardi ha promesso di appaltare a Marzo 2023 con soli 22 Milioni di Euro, appena sufficienti per rifare il manto stradale; non sappiamo se quanto detto dal Presidente è in buona fede o sta ancora tentando di prendere per i fondelli i Materani, non è dato sapere la fonte delle informazioni, tendenziosamente false. Ci chiediamo dove sono pubblicati gli atti ufficiali che attestano quanto fino ad ora asserito dalla Regione Basilicata, anche e soprattutto in merito alla Potenza-Bari.
La realizzazione della Murgia-Pollino include, oltre al bypass Matera, anche la SS7 Matera-Ferrandina che sono le strade a più alto traffico veicolare e di incidenti stradali di questa Regione. Il costo per realizzare la Murgia-Pollino è di circa 580 Milioni di Euro, di cui 380 (69,5+311) sono stati spostati per realizzare la Galleria di Pazzano.
Affossare la Murgia-Pollino è la miglior azione che la Regione Basilicata possa intraprendere per bloccare il vero trampolino di lancio della ZES Jonica che vede protagoniste la Val Basento e Matera.
D’altronde non ci potevamo aspettare di meglio dopo che la stessa Regione Basilicata ha inserito la strada Potenza-Tolve-Bari nelle priorità del piano strategico Regionale, nonostante siano al corrente, ancora meglio e prima di noi, di quanto taluna infrastruttura sia impossibile ed antieconomica da rasentare il danno erariale, in contrapposizione alla vera ed unica priorità, la Murgia-Pollino.
La Potenza-Bari diventa uno strumento per distrarre fondi ed impedire la realizzazione del raddoppio del bypass Matera, della SS7 Matera-Ferrandina e dell’intero tratto della Murgia-Pollino.
Ancora una volta sono emerse le vere intenzioni di questa Regione che ha sempre agito togliendo a Matera per dare a Potenza, distraendo 311 Milioni di Euro già opzionati ed altri 69,5 Milioni di Euro già vincolati per il tratto bypass Matera come parte integrante e funzionale dell’asse mediano Murgia-pollino, per spostarlo sulla realizzazione della Potenza-Tolve-Bari, ed in particolare del tratto che riguarda la Galleria di Pazzano in località Tre Ponti Pozzillo e Tre ponti Pazzano.
Attraverso questa direttrice che mette in collegamento la Basentana con la Provinciale SP123 e la Provinciale SPexSS96, sono tutte strade Provinciali in carico e di competenza della Provincia di Potenza, su cui l’ANAS, il Ministro e Ministero alle Infrastrutture, e Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, non possono dare alcuna autorizzazione alla realizzazione di lavori di miglioramento ed implementazione di strade declassate a Provinciali, per bassissimo numero di utenti e passaggi giornalieri, addirittura non monitorati, dato fondamentale per far partire i progetti di implementazione di arterie stradali.
Non avalliamo la tesi secondo cui si realizzano nuove strade lì dove non esiste il traffico dei veicoli per poterlo incrementare, ma condividiamo l’idea di potenziare le infrastrutture lì dove il traffico esiste, ed è anche al collasso con alto tasso di incidenti infausti e passaggi giornalieri, come il bypass Matera e la SS7 Matera-Ferrandina con oltre 15 mila passaggi giornalieri. Nulla toglie alla riqualificazione delle strade Provinciali che alimentano e facilitano il traffico locale, ma ci sono delle priorità che interessano territori ed economia Regionali più vasti di importanza extra Regionale ed Europea, come la trasversale mediana Murgia-Pollino, ritenuta la principale strade di collegamento tra le Autostrade A14 ed A2 della Rete TEN-T. (Reti Trans Europea dei Trasporti), intersecando tutte le 4 principali strade longitudinali di questa Regione (Bradanica-Basentana-Sinnica-Fondo Valle dell’Agri).
Questa Regione per continuare il suo percorso deve mettere in atto un’equa distribuzione dei fondi tra i due Capoluoghi, altrimenti sarà Matera a prendere la drastica decisione della migrazione in Puglia, o della richiesta dell’autonomia delle due Province di Matera e Potenza. Ci riserviamo di comunicare a tutte le autorità competenti in materia, questa annosa questione che sta affliggendo la comunità di Matera e della sua Provincia, nonché dell’intera area sud e centro sud di questa Regione.