Il 2023 della compagnia Gommalacca Teatro si apre con l’annuncio di una nuova collaborazione, quella con il drammaturgo, regista e attore Dino Lopardo. La nascita del sodalizio artistico segna l’avvio di un percorso che ha l’obiettivo di accompagnare e far crescere la ricerca drammaturgica e scenica di Dino Lopardo e di garantire ai suoi lavori una maggiore distribuzione e risonanza, grazie al supporto creativo e produttivo di Gommalacca Teatro.
Il 2022, insieme al graduale miglioramento delle condizioni di lavoro per i lavoratori dello spettacolo, ha favorito nuovamente l’incontro e l’approfondimento della ricerca che una compagnia come Gommalacca Teatro porta avanti attraverso la riflessione sui temi legati alla quotidianità e al contemporaneo.
Fin dall’inizio del 2022, la compagnia ha invitato, insieme ad altri artisti, il drammaturgo, regista e attore Dino Lopardo a collaborare con Gommalacca, a creare in scena, a costruire un rapporto professionale, a confrontarsi su un “terreno” che ha costantemente bisogno di essere percorso, vissuto e sognato, insieme alle persone, agli adolescenti e al gruppo vivo di spettatori che seguono le attività in città. Ne è nato un rapporto tale, che ha condotto all’idea condivisa di accogliere pienamente il lavoro di Dino Lopardo nel cuore di Gommalacca Teatro, che si assumerà il compito di produrre i suoi precedenti e nuovi lavori.
«È un’emozione particolare – spiegano Carlotta Vitale e Mimmo Conte, fondatori di Gommalacca – perché ha a che fare con la fiducia, con la volontà reciproca di continuare a costruire, condividendo le forze e la voglia di restituire alle nuove generazioni ciò che il teatro ci ha insegnato, ciò che abbiamo imparato grazie alla pratica dell’unione, del networking, delle esperienze di visione e direzione sul piano locale, nazionale e internazionale.»
«Ci auguriamo che questo sodalizio artistico ci possa trasformare ancora, insegnandoci la bellezza di nuovi linguaggi, che possa essere prezioso e che possa restituire competenza, condizioni di lavoro tutelate, tempo necessario per la creazione. Benvenuto, Dino!»
Dino Lopardo si è formato come attore presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Roma, specializzandosi successivamente in sceneggiatura e drammaturgia. Nel 2017 ha preso parte all’alta formazione “Casa degli Artisti” al Teatro Due di Parma. Nel 2021 ha seguito un percorso professionalizzante presso l’ERT Emilia Romagna Teatro sulle “nuove scritture” ed è stato assistente presso l’Elfo Puccini di Milano. Ha scritto l’atto unico “Trapanaterra”, semifinalista a In-Box 2021, e “Attesa”, miglior drammaturgia al festival INdivenire 2018 di Roma. Di quest’ultima opera ha curato la messa in scena, vincendo come miglior regia al Roma Fringe Festival 2018. Nel 2019 ha ottenuto il premio miglior spettacolo con l’atto unico “Ion” al festival inDivenire e la sua drammaturgia è arrivata in finale al premio Carlo Annoni presso il Piccolo Teatro di Milano e al bando Theatrical Mass 2022. Ha scritto e realizzato il video “Nessuno Escluso” per Amnesty International. Ha realizzato i due cortometraggi “Partecipare” con Iole Franco e “Vecchio” con Leo Gullotta, vincitore come miglior corto al Marateale film festival e miglior attore al festival Tulipani di seta nera.