Assunzioni a tempo determinato di personale amministrativo Asm, Filas chiede chiarimenti. Di seguito la nota integrale.
La Segretaria Regionale Fials Luciana Bellitti ed il Segretario Fials Matera Giovanni Sciannarella con una nota chiedono al Direttore Generale Asm; Sabrina Pulvirenti e all’Assessore regionale alla Salute, Francesco Fanelli, chiarimenti circa l’opportunità di assunzione di 12 collaboratori amministrativi a tempo determinato nonostante si sia concluso il Concorso unico regionale per lo stesso profilo professionale e ci sia già una graduatoria di merito dei vincitori.
L’1 febbraio abbiamo appreso dagli organi di informazione che l’ASM ha assunto 12 collaboratori amministrativi a tempo determinato a seguito di avviso di selezione per soli titoli Il Direttore generale dell’Asm e l’assessore Fanelli devono chiarire ai vincitori del concorso unico regionale, la cui graduatoria è stata pubblicata nella giornata del 1 febbraio c.a. e ai cittadini cosa intendano per efficienza del Servizio Sanitario. Al riguardo si sottolinea che i vincitori del concorso appena espletato, oltre ad essere laureati nelle materie giuridiche ed economiche, hanno sostenuto numerose prove per conseguire una preparazione specifica nel settore sanitario. Pertanto, non si comprende quale sia il motivo che giustifica l’intempestiva e concomitante assunzione di 12 persone con contratto a tempo determinato, mentre vengono pubblicati i nominativi dei vincitori del concorso unico per le aziende del SSR. La gestione di un settore essenziale e strategico come quello sanitario non può basarsi su soluzioni estemporanee, ma impone una gestione rigorosa, capace di ottimizzare le risorse impiegate rispetto ai risultati perseguiti, senza sprechi, ritardi e inefficienze e senza ricorrere a forme di precariato, contrariamente a quanto costantemente proclamato dalla Regione. Si spieghi dunque ai cittadini come si giustificano i costi delle procedure concorsuali appena concluse, i costi per le assunzioni a tempo determinato e delle relative duplicazioni delle selezioni, oltre al mancato raggiungimento dei risultati produttivi in termini di qualità ed efficienza dei servizi. Cui prodest?