Come fare il vino, e fare in modo che sia buono
Fare il vino non è un processo molto complicato. Dopotutto si tratta di una trasformazione che avviene naturalmente grazie a determinati processi chimici. La difficoltà maggiore, comunque, rimane quella di fare un buon vino, un prodotto cioè che sia non solo genuino, ma che soddisfi anche il palato di chi lo assaggia.
Sarà infatti capitato anche a noi di assaggiare un vino che ci viene presentato come “naturale” solamente per constatare che il prodotto non aveva assolutamente un buon sapore.
In questa guida andremo a scoprire quali sono i segreti per ottenere un vino di buona qualità. Ecco i principali.
Scelta delle uve
La qualità delle uve è fondamentale per ottenere un vino di buona qualità. Scegli uve sane, che non presentino malattie o problematiche che potrebbero influire sul processo di trasformazione.
Raccolta al momento giusto
Le uve dovrebbero aver raggiunto la maturazione ideale. Prima di raccogliere sarà pertanto necessario controllare il grado zuccherino degli acini per capire se è arrivato il momento della vendemmia. D’altra parte, non dovremmo nemmeno aspettare troppo tempo e rischiare che avvenga un’eccessiva maturazione e che gli acini inizino a marcire.
Invecchiamento adeguato
L’invecchiamento è un processo importantissimo per produrre vini di ottima qualità. Esso permette al prodotto di raggiungere un equilibrio organolettico ottimale e di sviluppare profumi e sapori che altrimenti non ci sarebbero. L’invecchiamento spesso avviene in botti di legno di rovere o di altre tipologie di legname. Delle ottime botti in legno su Agristorcosenza saranno una garanzia in più nell’ottenimento di un prodotto eccellente.
Pulizia della strumentazione
Prima di utilizzare qualsiasi tipologia di strumentazione dovremmo assicurarci che questa sia stata igienizzata con prodotti specifici per la loro pulizia. In questo modo eviteremo il rischio di contaminazione dovuto allo sviluppo di funghi e batteri che sono responsabili della degradazione precoce del prodotto. E naturalmente, non dimentichiamo di sterilizzare le bottiglie o le botti che andranno a contenere il prodotto finale.
Controllare la fermentazione
La fermentazione è un passaggio critico nella produzione del vino. Assicurati di controllare la temperatura e il tempo di fermentazione per evitare errori che possono influire sul gusto e sulla qualità del vino.
Contatta un enologo
Se hai delle incertezze e vuoi avere una sicurezza in più, non esitare a contattare un enologo. Questo esperto potrà seguire il processo di trasformazione, valutarne l’andamento, ed eventualmente consigliarci di apportare opportune modifiche.
Come abbiamo potuto capire, non esiste un segreto per ottenere un vino di qualità. Ci sono tutta una serie di processi che vanno seguiti con attenzione per raggiungere questo risultato.
Ricorda che la produzione di vino è un’arte che richiede tempo, dedizione e conoscenza, ma che può essere molto gratificante se fatta correttamente.