Il rionerese Gennaro Giansanti, già Assessore alla Provincia di Potenza, ha inviato una nota in memoria di Gabriele Di Mauro, politico lucano, socialista, scomparso nella giornata di mercoledì 1 febbraio. Di seguito la nota integrale.
Ho appreso con rammarico della dipartita di Gabriele Di Mauro, esprimo la mia vicinanza alla sua famiglia ed una testimonianza per non dimenticare. Gabriele lascia un vuoto nel panorama politico della Basilicata, un esempio di politico fedele ai propri ideali socialisti, ma aperto al confronto a 360°, caratterizzandolo quale dirigente politico preparato e fra gli amministratori regionali più rispettato e competente, che ha contribuito a consolidare i principi fondativi della Regione, distinguendosi per la buona amministrazione nei settori che lo ha visto in qualità di Assessore. Gabriele, grande tessitore di relazioni politiche fra le forze della Sinistra e del Centro Sinistra, indiscusso punto di riferimento per l’elaborazione di strategie che diedero ampio respiro all’ascesa e al consolidamento del Centro sinistra, soprattutto fra gli anni ’80 ’90 e 2000. Fu fra l’altro un abile divulgatore, spesso anonimo, del confronto politico ed amministrativo che si dipanava nei meandri delle sedi politiche ed istituzionali, sempre attento a non ledere l’azione di Governo e i rapporti fra gli alleati. Da Assessore alla Sanità va sottolineato la sua azione per uno sviluppo equilibrato che tenesse conto delle priorità e delle esigenze dell’intero territorio regionale. A tale proposito, per onorare la sua memoria, mi preme sottolineare il suo impegno verso il CROB, riproponendo un suo confronto serrato con il C.P. della D.C. sulla nomina di Fernando Schettini a Commissario del Crob, che, come si è poi dimostrato, Schettini, creò le condizioni di non ritorno per la realizzazione del CROB prima e dell’IRCCS poi.
Tratto da Ag. ANSA Potenza 5.10.1993
Sanità: DC su indicazione Commissario Oncologico Rionero
Secondo il Comitato Provinciale di Potenza della DC, La scelta della Giunta regionale di indicare l’ex Assessore alla Sanità Fernando Schettini (PSI) per la carica di Commissario all’ospedale Oncologico di Rionero in Vulture (Potenza) “rivela che, al di là delle buone intenzioni pronunciate a parole, nei fatti si persegue ancora la vecchia logica di lottizzazione”. “Mentre in tutto il Paese, per gli incarichi negli Enti pubblici si persegue l’obiettivo di nominare tecnici qualificati, al di fuori di logiche di partito, linea pienamente condivisa dalla Democrazia Cristiana – si legge in un comunicato – in Basilicata, è stato sostituito un tecnico con un politico, al quale pur si riconosce esperienza maturata nel settore sanitario. Con ciò, rileggendo altre recenti nomine, certamente non ci si muove nella direzione del rinnovamento”. La DC – conclude la nota – si augura che “in tempi rapidi si possa comunque favorire la soluzione del problema oncologico per recuperare ritardi e carenze accumulati in questi anni, al fine di offrire alla regione e all’intero Mezzogiorno una struttura sanitaria di alto livello qualitativo”.
Tratto dal Comunicato Stampa originale – La risposta dell’Assessore alla Sanità Gabriele Di Mauro
Schettini tra gli ideatori dell’oncologico, personalità di altissima qualificazione tecnica e scientifica
Strumentale e faziosa mi pare la nota del Comitato Provinciale della DC sulla indicazione del Dott. Fernando Schettini all’Oncologico di Rionero. Infatti in esecuzione di una legge recentemente varata dal Consiglio, la Giunta, fuori da ogni logica lottizzatoria, ha indicato una personalità di altissima qualificazione tecnica e scientifica con capacità manageriali operative nel campo sanitario ed ampiamente comprovate. La complessità di avvio del Centro ha consigliato la Giunta di pregare il Dott. Fernando Schettini, che tanta parte ha avuto nella costruzione del sistema sanitario lucano e che è stato uno degli ideatori dell’oncologico di Rionero, di accettare un incarico per rendere un servizio alla Regione. Sono confortato della sua disponibilità e sono assolutamente fiducioso che il suo impegno ci aiuterà a superare le difficoltà che incontreremo in corso d’opera. Si è registrato una perfetta sintonia nelle valutazioni con il Presidente Boccia e con tutti i colleghi di Giunta ed una convinta adesione della struttura del Dipartimento. Spero che il Consiglio regionale voglia condividere l’indicazione della Giunta regionale e sulla base di una serena valutazione tecnico-operativa”.