Il Prefetto di Matera ha tenuto in mattinata una riunione con il Presidente dell’Associazione Provinciale della Confederazione Nazionale Artigianato e della Piccola e Media Impresa, con l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Matera e con i vertici delle Forze di Polizia, per esaminare, congiuntamente, le problematiche attinenti l’abusivismo nell’ambito del settore del trasporto privato nella città di Matera.
L’argomento ha già formato oggetto di precedenti riunioni di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso delle quali sono stati disposti accurati e mirati servizi di controllo, finalizzati ad individuare gli operatori abusivi e reprimere la fenomenologia dei tassisti e dei noleggiatori abusivi.
Al fine di debellare il fenomeno, che comunque persiste nonostante siano state elevate alcune sanzioni ai trasgressori, si è ritenuto necessario ricercare ulteriori soluzioni.
Nel corso dell’odierno incontro, è emerso che il Comune di Matera, in data 19 giugno 2012 ha adottato una delibera di Giunta Comunale per rilasciare autorizzazioni per l’attivazione di servizi innovativi di trasporto per i turisti, in via sperimentale e temporanea, per la stagione estiva 2012, previo possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi, prevedendo anche un percorso prestabilito, gli orari, i giorni di attività e i mezzi utilizzati.
L’Associazione Provinciale della Confederazione Nazionale Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Matera, nel condividere l’iniziativa del Comune di Matera, ha richiesto, comunque, un maggiore rigore nell’applicazione delle misure sanzionatorie.
Pertanto, nelle more che venga conclusa la procedura avviata dal Comune di Matera – che prevede la possibilità per gli interessati di regolarizzare l’attività – si è concordato di reprimere con maggiore rigore ogni forma di abusivismo, applicando le norme previste dal Codice della Strada.
Nell’occasione, è stato esaminato, altresì, il fenomeno delle guide turistiche abusive che potrebbero creare problemi per la sicurezza pubblica. Sono stati, pertanto, disposte misure più incisive di contrasto finalizzate a debellare la fenomenologia.
Giu 20
GLi abusivismi sono all’ordine del giorno. Tutti sanno e tutti tacciono. C’è chi torna a casa con 500 euro al giorno non dichiarati e chi non riesce ad emettere fattura per mancato lavoro. Spero ci siano al più presto controlli anche nel mio settore.