Oggi sono stati annunciati i 6 finalisti del Concorso di Scrittura Creativa organizzato dal FATF – Franco Agostino Teatro Festival in collaborazione con il Comitato Soci Coop di Crema e con l’Associazione Culturale Caffè Letterario di Crema: 3 nella categoria scuola secondaria di primo grado (11-13 anni), 3 nella categoria scuola secondaria di secondo grado (14-20 anni). Il Concorso ha riscosso uno straordinario successo, come testimoniano i racconti inviati da tutta Italia, da Novara ad Avellino, da Potenza a Trieste, da Bari a Reggio Emilia, confermando che la rassegna ha sempre più un respiro nazionale.
Il Concorso di Scrittura è organizzato con il patrocinio oneroso del Consiglio Regionale della Lombardia e con il contributo della Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona.
I finalisti sono:
Nella categoria Scuola secondaria di primo grado:
Miriam De Maria I.C. “L. De Lorenzo” Viggiano (PZ)
Martina Ramaglia I.C. “Colombo Solimena” Avellino (AV)
Alessia Bettin I.C. “Luigi Chiesa” Spino d’Adda (CR)
Nella categoria Scuola secondaria di secondo grado:
Rebecca Luzi I.I.S “Enrico Fermi” Arona (NO)
Silvia Cipriani Liceo “E. Amaldi” Bitetto (BA)
Laura Pianta I.I.S “G. Galilei” Crema (CR)
I vincitori delle due categorie, selezionati dallo scrittore barese Francesco Muzzopappa, verranno annunciati durante una serata-evento, il 17 aprile presso il Teatro San Domenico di Crema (Cr) alla presenza, oltre che dello scrittore, della giuria che ha selezionato i racconti.
Ai vincitori verrà offerta l’opportunità di vedere pubblicato il proprio racconto e soprattutto di confrontarsi con importanti scrittori professionisti. Un’occasione preziosa per liberare la fantasia e dare voce all’universo interiore dei ragazzi e al loro immaginario poliedrico e pirotecnico.
Il Concorso di Scrittura Creativa è giunto quest’anno alla sua 13^ edizione, in parallelo alla 25ma edizione del Festival, da cui mutua il tema: “Tutto scorre”.
Oltre ai racconti dei vincitori, nel libretto del Concorso di Scrittura verrà pubblicato anche l’elaborato della classe 3C della scuola Secondaria di primo grado “Luigi Chiesa” di Spino D’Adda, che ha partecipato al concorso inviando una poesia scritta a “44 mani” dagli alunni della classe; non essendo la forma richiesta dal concorso non può essere valutata insieme agli altri racconti, ma sarà pubblicata per meriti e rilevanza.
«Perché tutto è energia che si trasmette, che passa attraverso le esperienze, che scorre e che cambia, un’energia che ha attraversato ormai una generazione e che non accenna a fermarsi per far crescere e per
migliorare. – racconta Gloria Angelotti, la presidente del FATF – Tutto scorre e tutto cambia, tutto passa ma tutto resta, anche se in modalità e forme diverse. E’ questo lo spunto che il FATF offre ai ragazzi di tutta Italia. Non ci resta che invitare i nostri ragazzi a lasciar scorrere la penna sul foglio bianco ed inviarci i loro racconti».
Il tema scelto per la 25 ^ edizione del Festival è “TUTTO SCORRE”.
«Il titolo vuole rappresentare come tutto torni a fluire leggero – racconta la Presidente del FATF Gloria Angelotti – Il Panta rei si riferisce non solo al tempo che scorre ma anche all’unicità dei singoli momenti vissuti – si può declinare anche all’ambiente che ci circonda, a come prenderci cura di ciò che abbiamo e ciò che resterà alle future generazioni».
Proprio seguendo questo ideale l’artista Vittoria Parrinello ha deciso di creare un’opera di vetro e carta che rappresenti lo spirito di questa edizione: una piccola barca cullata su un mare di vetro, spinta dalle onde, dove l’acqua diventa metafora di cambiamento continuo, rinascita, evoluzione.
«La scelta del materiale è legata alla sua composizione molecolare – spiega Vittoria Parrinello – il vetro strutturalmente è un liquido che si solidifica senza cristallizzarsi, senza mai diventare un vero corpo solido. Una materia mutevole, in continua trasformazione, trasparente, evocativa come la superficie dell’oceano».
FATF – Franco Agostino Teatro Festival è un’organizzazione senza scopo di lucro nata 25 anni fa che, ogni anno, organizza una rassegna teatrale (e non solo!) dedicata ad un tema specifico.
Franco Agostino era un ragazzo profondamente innamorato del teatro, che viveva la sua passione in modo contagioso e con la quale aveva saputo coinvolgere un gruppo di amici. Purtroppo è scomparso prematuramente a soli 15 anni. Accadeva 25 anni fa, la mamma e la sua “compagnia” lo hanno voluto ricordare inseguendo il suo sogno: portare il teatro tra i giovanissimi, nelle famiglie, nelle scuole (partendo da quelle dell’infanzia per arrivare fino alle Università), nella città, nelle sue strade, non solo nei luoghi “sacri” deputati alle rappresentazioni. Tra la gente, per la gente.
Il FATF – Franco Agostino Teatro Festival, da allora, ha fatto molta strada e ogni anno, oltre agli spettacoli di apertura e chiusura della stagione, organizza la rassegna-concorso teatrale per le scuole medie e superiori (che negli anni ha coinvolto anche gruppi provenienti da Francia, Svezia, Polonia, Svizzera, Inghilterra), laboratori teatrali nelle scuole del territorio, concorsi di scrittura che da dieci anni coinvolgono centinaia di studenti delle medie inferiori e superiori, il concerto-spettacolo dell’orchestra giovanile e molto altro ancora.