Salvatore Cosma, sindaco di Tursi e uno dei promotori e fondatori del Centro Studi Progetto Basilicata in una nota spiega la scelta dei sindaci di scendere in campo e quali sono gli obiettivi prefissati nella programmazione ed elaborazione di proposte in vista del prossimo rinnovo del Governo regionale.
“Il Centro Studi – ha spiegato Salvatore Cosma – nasce per dare voce ai territori e ai cittadini soprattutto agli ultimi che spesso non vengono ascoltati. Molti sono i temi di interesse comune e per i quali, essendo noi sindaci, non abbiamo bisogno di tempo per studiarli perché quotidianamente sono oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini di un malfunzionamento della cosa pubblica spesso dovuto all’approssimazione di una programmazione. Al Centro Studi, che sta iniziando a crescere in termini di interessamento da alcuni giorni, oltre a noi sindaci e amministratori locali , hanno aderito professionisti, operai, disoccupati con l’obiettivo di unire le esperienze di tutti in un confronto libero, trasparente, democratico per affrontare temi che vanno dalla sanità, alla forestazione, alle richieste della platea del Rmi e Tis, dalla scuola, alle infrastrutture e così discorrendo al fine di mettere tutti insieme una programmazione di rilancio della nostra Regione. Nel concludere il pensiero portante che ci ha visto uniti è racchiuso nella frase: “ non è l’ombra dell’albero sotto il quale dobbiamo sederci noi, ma è quell’albero che oggi desideriamo piantare che farà ombra ai nostri figli”.