Si è svolta nel pomeriggio nella sede del Centro Levi all’interno di Palazzo Lanfranchi a Matera la lezione aperta “Suonare / Interpretare” con il violinista Alessandro Perpich. L’evento “Incontro con Interprete” è stato organizzato dall’associazione Ars Nova Matera
Il Maestro Perpich ha proposto una lezione dedicata ai giovani musicisti del territorio, in cui sono affrontati aspetti esecutivi sia di natura tecnica che stilistica relativamente al repertorio barocco e romantico.
Alessandro Perpich, nato a Firenze, ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica sotto la guida del padre diplomandosi a pieni voti in violino presso il Conservatorio di Venezia e in viola al Conservatorio di Bari. Ha frequentato i corsi di musica da camera con A. Vendramelli e di violino con C. Romano con cui si è diplomato al Conservatorio di Ginevra ottenendo nel 1992 il “Premier Prix de Virtuosité”. Ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa (Festival di Salisburgo, Salle Pleyel e Opera Garnier di Parigi, Avery Fisher Hall di New York, Ravinia Festival di Chicago, ecc.). Il suo interesse per la musica contemporanea lo ha visto collaborare con i massimi compositori, tra cui Giacomo Manzoni, Salvatore Sciarrino, Roberto Gervasoni, Paolo Rotili.
Nel 1987 è stato invitato ad eseguire a Roma “L’Elogio per un’ombra” di Goffredo Petrassi alla presenza del Maestro.
Allievo di Carlo Chiarappa per il violino barocco, è fondatore dell’ensemble barocco “La Corte Sveva”, con il quale ha vinto il Premio Speciale della Fondazione “Masi” al Concorso internazionale “G. Zanetti”.
Dal 1995 è direttore artistico del “Festival Musicale Savinese”. Attualmente è docente presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara.
La fotogallery della Lezione aperta “Suonare – interpretare” con il violinista Alessandro Perpich (foto www.SassiLive.it)