Domenica 19 febbraio 2023 alle 18 presso il Monastero del Terzo Millennio, Ex Convento dei Cappuccini in Via Reali di Bulgaria, 99 a Mesagne è in programma il 1° Festival delle Emozioni “Colori di Parole” organizzato dall’Associazione Culturale “Le Orme Viandanti” di Mesagne, Città Pugliese della Cultura, che si presenta con le credenziali giuste per essere appuntamento importante, anche in futuro, con il mondo dell’arte, della cultura, dei libri, della poesia.
Il giornalista scrittore di Melfi Antonio Mariano Baldinetti sarà presente all’evento, per incontrare lettori, appassionati di libri, scolaresche, amici, gruppi culturali, famiglie e discuterà di ciò che la pandemia ha rappresentato e che lui ha inserito, con dovizia di particolari, nel suo libro “2021 la speranza oltre la paura” un anno di pandemia attraverso gli occhi di una bimba (Photo Travel Editions), che sarà presentato martedì 21 alle 18 nell’Auditorium della struttura del 1500, intervistato da Leonardo Ancona. Libro consegnato anche a Papa Francesco.
Settori tutti presenti grazie al lavoro svolto dal duo composto dal presidente Alessandro Scialpi e Leonardo Ancona, in collaborazione con un po’ di amici e alcuni sponsor che hanno creduto in una idea e in un programma intenso, che si sviluppa dal 19 al 26 febbraio, con orari 9 – 13/16 – 20. Vernissage di opere d’arte con lo storico Antonio Santoro, poi mostra di quadri e concorso di poesie nel ricordo di Italo Calvino che proseguiranno fino alle premiazioni, domenica 26, in chiusura dell’evento, mentre gli altri giorni saranno dedicati ad incontri con autori, presentazioni di libri, vetrina delle piccole case editrici che porteranno le loro pubblicazioni in catalogo, tra queste la lucana Photo Travel Edition di Rionero, editore Giovanni Marino, che avrà nel suo stand la presenza dell’autore Antonio Mariano Baldinetti, giornalista e scrittore di Melfi, per incontrare la gente, prima della presentazione del suo terzo attualissimo libro, pluripremiato, alla 4^ ristampa “2021 la speranza oltre la paura” sul dramma della pandemia, con una bellissima storia d’amore e condivisione con Azzurra, una bimba di 7 anni a lui affidata per il lockdown, che deve proteggere mentre lavora a raccogliere dati, situazioni, eventi, paure della gente tramite i social durante l’Annus Horribilis 2020, dal primo caso a Codogno ad un finale a sorpresa. Il tutto portando avanti una missione a lui è affidata dall’Alto, in sogno, che concerne il mondo ed il suo futuro. Un romanzo pieno di fede, di speranza, di voglia di ripartire, come nel famoso “andrà tutto bene con l’arcobaleno” che è stato lo slogan per non farci vincere dal male, dalla paura, da un avversario sconosciuto, noi oltre che medici e infermieri, in prima linea nell’emergenza, nella prima fase al nord e poi, da ottobre, nella seconda che ha colpito l’intera penisola ed il mondo. E proprio a medici, infermieri, volontari, i cosiddetti “eroi in 1^ linea”, lo stesso Baldinetti ha voluto dedicare il suo libro, con parte del ricavato in beneficienza per i tanti che si sono spesi per gli altri. “Non è un caso che io sarò a questo evento e presenterò il mio libro proprio il giorno 21 febbraio, esattamente a 3 anni dal paziente zero, Mattia 38enne che fu ricoverato per una strana polmonite – ha detto in questi giorni il giornalista scrittore di Melfi – un libro che parla al cuore della gente, che riparte da quei momenti per guardare avanti, al futuro, ad un nuovo approccio nei rapporti tra noi e con il prossimo ma soprattutto nei confronti del mondo, che la mano dell’uomo ha rovinato oltremodo, ed oggi ne paghiamo le conseguenze, con alluvioni, frane, smog, terremoti, inquinamento di ogni tipo, virus sospesi che irritano le nostre vie respiratorie e non ci lasciano tranquilli, per noi ed il domani di chi verrà dopo, anche se, ahinoi, un virus è stato capace di fermarci, tutti chiusi dentro casa”. Un libro che lo stesso Antonio Baldinetti ha consegnato con dedica a Papa Francesco, in Vaticano, intrattenendosi con lui per spiegare il perché ha scritto “il Papa è stata figura straordinaria di questo tempo caricandosi sulle spalle il mondo, presente con gesti, parole, preghiere, perché non venissimo sopraffatti dalla paura per il virus” ricevendone la Santa Benedizione, che ora porta nell’incontro con tutti i lettori, le famiglie, la gente che interviene alle presentazioni e legge il libro. Che resterà “testimonianza puntuale di quel periodo bruttissimo per tutti noi ma anche come monito importante per il cambiamento dell’uomo, coi simili e nei confronti del mondo” come detto dall’editore Marino che ha creduto da subito in questo lavoro intenso, di giornalista e di narratore di Baldinetti, che ora sarà presentato anche a Mesagne, martedì 21 alle 18, nell’ambito del 1° Festival delle Emozioni.