“Il destino del Consorzio per lo sviluppo industriale di Potenza, messo in liquidazione nel 2021 e le attività che sono state messe in campo da Api-Bas, soggetto creato con la legge regionale n.7/2021, sono oggetto della seduta odierna. Abbiamo programmato questo approfondimento perché su questa vicenda si sono addensate una serie di questioni legate sia alla conclusione dell’esperienza del Consorzio industriale che all’avvio dell’attivitàdi Api-Bas”. Così il presidente della seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), Luca Braia ha avviato i lavori dell’organismo consiliare interamente dedicato all’audizione dell’Amministratore Unico di Api-Bas, Luigi Vergari.
Vergari, dopo aver ricordato che lalegge regionale 7/2021 ha previsto lo scioglimento del Consorzio industriale della Provincia di Potenzae la costituzionedella Società Aree Produttive Industriali Basilicata S.p.A. (API-Bas S.p.A.),società per azioni interamente partecipata dalla Regione, ha ripercorso le varie tappe sin qui succedutesi a partire dal trasferimento dei dipendenti del Consorzio (17 unità trasferite ad Api-Bas, 2 unità apicali rimaste al Consorzio e i restanti in Acquedotto Lucano).“Trasferimento – ha spiegato Vergari – che si è completato il 2 gennaio 2022. Da quella data, Api-bas ha posto in essere una serie di attività. In vista dell’auspicato trasferimento delle aree industriali ci si è posto il problema della ricognizione del patrimonio immobiliare del Consorzio industriale di Potenza, attività prodromica prima di affidare la gestione e la manutenzione di quelle aree. Abbiamo, attraverso un sistema informativo territoriale,identificato gran parte del patrimonio all’interno delle aree industriale. Questo lavoro però non è stato completato perché occorre anche la ricognizione puntuale dal punto di vista dei titoli di proprietà e dal punto di vista catastale di tutti gli immobili. Solo dopo si potrà procedere al loro trasferimento”.
Vergari si è, poi, soffermato sulla questione della sicurezza spiegando che “con circa 8 milioni di euro sono state poste in essere tutte le procedure per la messa in sicurezza (strade, illuminazioni, ecc.) di 9 aree industriali. Concluse anche le pratiche per il progetto ‘LIM – Lavoro Integrazione Migranti’ che prevede servizi di guardiania e vigilanza da parte di immigrati regolarmente presenti sul territorio, individuati dall’Agenzia Regionale L.A.B., che hanno seguito un percorso di addestramento formativo in materia di sicurezza”. “A marzo 2022 – ha proseguito l’amministratore unico di Api-Bas –abbiamo messo a punto, con l’ausilio dell’Università di Basilicata, un progetto di fattibilità tecnica economica relativo all’infrastrutturazione primaria, secondaria e dei servizi della porzione di area Zes di Tito, realizzato nell’ambito degli investimenti infrastrutturali del PNRR (circa 20 milioni di euro). Nel settembre 2022 è intervenuta la legge sul bonus gas e siamo stati investiti da questa attività avviando, dal 26 ottobre 2022, la raccolta delle autocertificazioni e mettendo nelle condizioni di poter usufruire del bonus circa 143 mila beneficiari. Nel dicembre 2022, poi, ad Api-bassono stati assegnati 15 milionidi euro di cui 10 mln per un progetto sull’eolico e 5 mln di euro per uno sul fotovoltaico”. “Dal 21 gennaio 2023 sono stato nominato dalla Giunta regionale di Basilicata nuovo commissario liquidatore dell’ex Consorzio industriale ASI Potenza. Sono consapevole – ha concluso Vergari – che non c’è tempo da perdere e che la nostra regione necessita di una politica industriale per creare occupazione e combattere lo spopolamento”.
Dopo gli interventi dei consiglieri Sileo (Gm), Perrino (M5s) e Cifarelli (Pd), che hanno posto l’attenzione sull’area industriale di Melfi e lo stabilimento Stellantis, sulla necessità di redigere un piano industriale regionale, sulla cornice normativa riguardo alla liquidazione coatta amministrativa, sulle criticità relative al bonus gas e sulle prospettive di Api-Bas, il presidente Braia ha convenuto con Vergari della opportunità di un nuovo confronto da svolgersi fra circa un mese per continuare ad approfondire le diverse questioni affrontate oggi.
Erano presenti ai lavori oltre al presidente Braia (Iv-RE), i consiglieri Giorgettie Sileo (Gm),Baldassarre (Idea), Bellettieri (FI), Trerotola (Pl), Vizziello (Bo), Perrino(M5s), Cifarelli(Pd) e Coviello (FdI).