Ripristinare le condizioni di normalità nel lavoro del personale penitenziario e di “piena serenità” nel carcere di Potenza è l’obiettivo di una iniziativa promossa dal S.PP. – Sindacato Polizia Penitenziaria – annunciata dal segretario generale Aldo Di Giacomo che nella mattinata di venerdì 24 febbraio terrà una conferenza stampa davanti l’ingresso del carcere, a seguito di visita ed incontri con il personale.
Dopo le visite di parlamentari e consiglieri regionali dei giorni scorsi e l’attenzione dei media locali, diventa prioritario – sottolinea Di Giacomo – superare l’attuale situazione precarietà determinata dall’assenza di un direttore con piene funzioni che attualmente sono svolte dalla direttrice del carcere di Melfi con non pochi problemi che si ripercuotono su tutto il funzionamento dell’istituto. Ci sono poi aspetti di autentica emergenza che necessitano di soluzioni immediate tra i quali il ripristino del servizio mensa interrotto da gennaio, l’adeguamento degli organici con almeno 25 nuove unità di cui una quota di donne per la riapertura della sezione femminile, la fornitura delle divise. Per il personale che è al servizio dello Stato non è dignitoso il ricorso al cibo da casa tanto più con un trattamento di penalizzazione rispetto ai colleghi pugliesi, come la inadeguatezza di divise e strumenti di lavoro.
L’Amministrazione Penitenziaria – aggiunge Di Giacomo – è chiamata a dare risposte per il personale di un piccolo carcere che non ha certo le gravi problematiche dei grandi istituti del Paese ma non per questo merita sottovalutazione. Bene l’interesse della politica; ad esso va aggiunto l’impegno istituzionale e risolutivo. L’S.PP. farà fino in fondo la sua parte.