Sabato 25 febbraio 2023 alle ore 18,30 nella Galleria Alessandro Albanese in via XX Settembre 25 a Matera si inaugura la mostra personale dell’artista pugliese Michele Volpicella dal titolo “Cities like dreams” curata da Anna Vittoria Magagna. La mostra resterà aperta fino al 18 marzo 2023 dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30.
Il progetto espositivo, realizzato in collaborazione con Amaro Lucano 1894, è organizzato in occasione del progetto “Matera Residency”, progetto di residenza artistica nato nel 2019, che si focalizza sull’incontro tra artista ospitato e territorio materano.
Anna Vittoria Magagna: “Michele Volpicella pittore dai colori vivi e armonici gioca con le architetture silenziose della città di Matera. La sua pittura prorompente e priva di figure umane non teme il retaggio storico del medium, si esprime con vigore e dedizione, stratificando campiture di colori brillanti.
L’indice pittorico di riferimento viene fornito dal paesaggio, dalla città che lentamente ascende al cielo. L’architettura muraria si svuota, sembra costituita d’aria e dovunque abita la luce che rimbalza sulle pareti, come un eco tradotto nel suo equivalente cromatico, avvolgendo la composizione in una sfera di surrealismo e magia. Le strutture sembrano illusionistiche: si spalancano su muri di pietra colorati, su cui si muove e dispone la luce che lusinga i colori con astuzia ed eccitante aggressione. Il filo del loro discorso è segreto, con regole di prospettiva ingannevoli”.
Biografia Michele Volpicella
Michele Volpicella vive e lavora a Bari. Approfondisce la sua formazione artistica presso l’accademia di belle arti di Bari. Ha frequentato le lezioni di Hector Saunier, direttore dell’atelier Contrepoint de Paris e del maestro cinese Zhang Huinan direttore del Beijing Chinese Character e del City Calligraphy Institute. Descritto dai critici come soggetto dotato di realistica e spiccata sensibilità cromatica, per cui le sue tele tendono a staccarsi dalla figurazione abituale, acquistando pregio nei colori come nelle stesse sceneggiature ricche di echi nordici, avvolte e sospese in un’atmosfera silente che potremmo definire metafisica. E’ presente in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo.