“In coerenza con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del sistema energetico al 2030 e di completa decarbonizzazione al 2050, la Provincia di Potenza promuova azioni volte al raggiungimento dell’autonomia energetica attivando un modello innovativo, di risparmio e di autonomia, mediante il ricorso a fonti rinnovabili, per impostare un nuovo percorso di sviluppo e di progresso del proprio vasto territorio”.
È quanto propone il Vice Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Pappalardo, con una mozione depositata in data odierna, condivisa dal Presidente Christian Giordano e da molti altri colleghi Consiglieri, dall’oggetto “Avvio percorso di accompagnamento e di supporto a Comuni e imprese della provincia di Potenza per lo sviluppo di progetti di produzione, autoconsumo e configurazioni di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)”.
“Siamo di fronte ad una trasformazione epocale, in ambito energetico, volta all’abbattimento delle emissioni di gas serra, alla riduzione dei consumi e all’aumento dell’efficienza energetica.
Un momento particolare in cui è necessario cogliere, e non subire, la sfida che l’attualità richiede; la lunga pandemia e l’attuale guerra in Ucraina rischiano di acuire le emergenze ambientali, energetiche e soprattutto economiche per famiglie, imprese e per tutto il sistema Paese.
Problematiche importanti, dunque, che richiedono impegni e soluzioni coraggiose e non banali.
In quest’ottica risulta fondamentale avviare un percorso di transizione energetica che guardi ad un nuovo, più sostenibile ed etico modo di produrre e usare l’energia; a partire dagli interventi di efficientamento energetico e alla realizzazione di impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
È altrettanto importante però, che tale processo si muova nel solco della sostenibilità ambientale, nella riduzione del consumo di suolo produttivo, nel rispetto della vocazione dei territori e che favorisca il passaggio dei cittadini da semplici consumatori a vere e proprie parti attive nel processo produttivo, con l’effetto di una democratizzazione dell’intero sistema di approvvigionamento energetico, attualmente gestito prevalentemente da grosse multinazionali.
Il tema dell’energia è oggi di fondamentale importanza non solo in termini di impatti ambientali correlati (produzione, consumi, emissioni), ma anche per le implicazioni di carattere politico che il contesto degli approvvigionamenti impone e che, nello scenario attuale, diventa ancor più urgente considerare assumendo un orizzonte temporale di medio-lungo periodo.
La vera sfida, pertanto, sarà quella di coniugare lo sviluppo complessivo del Paese con la competitività delle aziende e la qualità della vita dei cittadini, partendo da modelli energetici di sempre minor impatto che puntino ad interventi di tipo strutturale e che generino effetti positivi duraturi e su larga scala.
In questo quadro sarà fondamentale cogliere le opportunità del PNRR che, attraverso la Missione 2, destina importanti risorse alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica, orientata alla completa neutralità climatica e allo sviluppo ambientale sostenibile per mitigare le minacce a sistemi naturali e umani.
In tale contesto giocano un ruolo fondamentale le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), quali associazioni tra cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni accomunate dal fine di produrre, condividere e consumare energia localmente da fonti rinnovabili, e che costituiscono un volàno per ulteriori benefici alle imprese stesse.
Sarà dunque importante avviare un percorso di accompagnamento, rivolto in particolare ai Comuni e alle imprese della provincia di Potenza, per lo sviluppo di progetti di produzione e autoconsumo e di configurazioni di comunità energetiche rinnovabili (CER), ai sensi dei D.lgs. 199/2021 e 210/2021 e della recente Legge regionale n. 12 del 16 giugno 2022, partendo dall’individuazione di un soggetto economico che, in raccordo con personale qualificato dell’Ente e Sindaci, svolga un servizio funzionale all’analisi di fattibilità di progetti di produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, anche mediante la configurazione di comunità energetiche rinnovabili (CER) su larga scala”.