I rappresentanti di Italia Viva Maratea, Rivello e Lagonegro rispettivamente Mariastella Gambardella, Rosalinda Ferrari e Giovanni Santarsenio, confermando la propria adesione alla manifestazione del prossimo 18 marzo in Tortora, ‘No alla riapertura, Si ad un futuro sostenibile’, ricordano come base di partenza “l’approvazione all’unanimità nel Consiglio Regionale di Basilicata, della mozione sostenuta da Italia Viva, che impegnava la Regione Basilicata ad effettuare approfondimenti di istruttoria ed a valutare la revoca in autotutela degli atti approvati”.
I tre dirigenti locali di Iv, spiegano: “L’intera classe politica dovrebbe oggi, ancor più che in passato, abbracciare la necessità di tutela del territorio del Noce e della costa di Maratea”. E sul nuovo rinvio deciso a Catanzaro della conferenza di servizi in essere presso la Regione Calabria aggiungono: “Eravamo basiti al pensiero che questo territorio già così provato subisse anche l’assurda minaccia della riapertura dell’impianto per il trattamento dei rifiuti pericolosi di San Sago in agro di Tortora. Il rinvio stabilito oggi, con l’obiettivo di verificare tutte le criticità denunciate, rappresenta una vittoria di tutti coloro che in questi anni hanno lottato contro la riapertura motivando dettagliatamente e tecnicamente l’incompatibilità ambientale dell’impianto con il fiume Noce, adesso tutti gli attori politico – istituzionali della vicenda devono farsi carico di formalizzare in maniera definitiva ed inoppugnabile il proprio diniego ad ogni possibile ipotesi di riapertura!”.