Riportiamo di seguito la nota inviata da Cgil, Cisl e Uil Matera e sindacati regionali di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Basilicata sul protocollo della legalità per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella firmato il 2 marzo 2023 a Matera.
Protocollo di legalità realizzazione dell’opera ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella segna un punto importante. Accolte le istanze dei sindacati anche per la centralità del rispetto dei contratti e dei diritti dei lavoratori.
La firma del Protocollo di legalità per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella tra la Prefettura di Matera, Rete Ferroviaria Italiana (capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) e le organizzazioni sindacali di categoria, segna un punto importante non solo per la prevenzione e il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata in materia di appalti, servizi e forniture pubbliche, ma anche per la legalità nel lavoro, a garanzia della massima sicurezza sui cantieri, della prevenzione dagli infortuni e del rispetto dei diritti contrattuali.
Il Protocollo, accogliendo le istanze del sindacato, riguarderà tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione dell’opera e prevede la collaborazione tra la Prefettura e il Gestore dell’infrastruttura per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza. Tra i percorsi attuativi di monitoraggio previsti rientrano la costituzione di una banca dati dei soggetti che partecipano all’esecuzione delle opere, il ”settimanale di cantiere” per il controllo di tutto quanto accade nei siti di intervento, verifiche antimafia, la prevenzione di interferenze illecita a scopo corruttivo, il monitoraggio e tracciamento, ai fini della trasparenza, dei flussi di manodopera.
La compartecipazione al monitoraggio e alla gestione riguarderà tutta la filiera dei lavori, dall’affidamento alle fasi esecutive dei cantieri e sub cantieri, consentendo così, oltre al fondamentale obiettivo di prevenire le infiltrazioni criminali nel ciclo di appalto e di contrastare i fenomeni corruttivi, di dare centralità al lavoro e ai lavoratori in termini di sicurezza, prevenzione e rispetto dei diritti contrattuali. In occasione della firma come Cgil, Cisl e Uil e rispettive categorie, abbiamo ribadito che su tutta la procedura l’unico e solo contratto collettivo valido è quello del settore edile sottoscritto con le organizzazioni di rappresentanza. Un elemento non secondario, necessario a contrastare i contratti pirata nel settore. È importante sottolineare anche il monitoraggio e la vigilanza svolta dal sistema bilaterale delle costruzioni compartecipato da Cgil, Cisl e Uil attraverso le sue categorie, che verificherà la congruità contrattuale attraverso il rilascio del Durc.
Nel ribadire che, rispetto alla valenza infrastrutturale dell’opera, questa necessita una connessione con la dorsale adriatica per dare compiutezza alla strategicità del collegamento di Matera all’infrastruttura ferroviaria nazionale, auspichiamo che il protocollo sulla legalità per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella faccia da apri pista anche a tutti gli ulteriori progetti infrastrutturali la cui realizzazione è prevista dal Pnrr.