L’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, ha dato il via, questa mattina, alle attività del Comitato Etico Unico Regionale per la Basilicata, che si costituisce di nuovi componenti nominati con delibera di Giunta Regionale.
“Il Comitato rappresenta un importante strumento di ricerca e sperimentazione clinico-farmacologica, essenziale al miglioramento complessivo della salute dei cittadini e alla crescita qualitativa dell’offerta di cura dell’intero sistema sanitario regionale” ha spiegato l’assessore Fanelli. “Attraverso l’approfondimento di aspetti bioetici, giuridici e deontologici legati all’esercizio della pratica sanitaria e della ricerca biomedica, esso garantisce un’uniformità di valutazione e di indirizzo sul territorio e, dunque, parità di trattamento per tutti i pazienti in temi particolarmente delicati quali, ad esempio, la sperimentazione clinica, la donazione di organi e i trapianti, l’interruzione volontaria di gravidanza, la fecondazione assistita, l’ingegneria genetica. È dunque fondamentale – ha aggiunto l’assessore Fanelli – che le attività del Comitato riprendano da subito a pieno regime ed esprimo la mia personale soddisfazione per aver reso possibile la ripartenza dei lavori. Auguro, pertanto, al Presidente neoeletto prof. Alessandro Dell’Erba, al vicepresidente, la prof.ssa Luigia Trabace, al sostituto vicepresidente dott. Domenico Bilancia, al Segretario Tecnico, dott. Aldo Di Fazio e a tutti i nuovi membri componenti del CEUR, buon lavoro, fiducioso che il dialogo, la condivisione e l’operatività ne costituiranno i principali strumenti di azione. Oggi abbiamo posto nuove basi affinché si riprenda e si rafforzi un confronto permanente finalizzato al corretto funzionamento del Comitato stesso, preposto alla risoluzione delle criticità rinvenienti e all’elaborazione di proposte attinenti al campo della ricerca e dell’assistenza sanitaria sul territorio lucano”.