Dall’8 marzo per tutto il mese, su otto pensiline presenti in punti strategici della città, vicino alle scuole, all’università, all’ospedale, verranno installati manifesti raffiguranti le opera d’arte di Maria Ditaranto da sempre attenta ai temi di genere e l’indicazione degli otto traguardi previsti dall’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.
La collaborazione nata tra l’azienda Miccolis e la Consigliera Provinciale, Simona Bonito in occasione dello scorso 25 novembre 2022, prosegue proprio in occasione dell’8 marzo, attraverso una nuova campagna di comunicazione dal titolo #8ttomarzo, Si può fare! I diritti per seminare il futuro. La campagna è frutto della sottoscrizione del protocollo d’intesa sottoscritto proprio il 25 novembre l’obiettivo di realizzare una progettazione congiunta di svariate azioni di comunicazione per il contrasto della violenza sulle donne nonché momenti culturali e seminari di approfondimento sulle pari opportunità e sui diritti delle donne.
L’obiettivo 5 “Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze” è uno dei 17 obiettivi dell’Agenda sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, inquadrati all’interno di un programma d’azione più vasto costituito da 169 target, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.
La campagna, realizzata grazie al prezioso supporto di due aziende H.Absolute e Moramarco, si propone con un linguaggio semplice e diretto, di aumentare le consapevolezza sui temi dei diritti delle donne e delle ragazze e sensibilizzare la comunità intera sul gender gap nel mondo del lavoro e nella società intera. La scelta delle pensiline è funzionale all’individuazione di un target giovane che possa avvicinarsi a questi temi e farsi portavoce dei diritti delle donne.
Lo slogan “Si può fare!” deve ricordarci che nonostante ci sia ancora tanto da fare appunto, ciò non deve significare che sia impossibile e il compito delle Istituzioni, delle associazioni e della comunità intera deve essere appunto quello di garantire la piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità delle donne in ogni contesto sociale, culturale e lavorativo.
Uno dei pannelli verrà esposto anche sul balcone della Prefettura.
Il progetto ha ottenuto il patrocinio dell’ASVIS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed è stato realizzato in collaborazione con la Provincia di Potenza, l’UPI di Basilicata e l’associazione Potenza Città per le Donne che tra le tante cose si pone l’obiettivo di definire strategie significative per la progettazione e realizzazione di città a misura di donna. L’iniziativa è inoltre patrocinata anche dalla Consigliera regionale di parità della Basilicata e dall’assessorato Pari Opportunità del Comune di Potenza.