Anche quest’anno, come da tradizione, il MIG celebra la “Festa Internazionale della donna” e lo fa ospitando Paola D’Antonio, insegnante presso l’Università degli Studi della Basilicata, in uno spazio che attraverso la mostra dell’opera di José Ortega omaggia le tante donne-madri presenti nei disegni preparatori dei due cicli del 1968-1970, “Passarono” e “Vita e morte degli innocenti”, sempre a difesa dei propri figli, dei propri uomini e delle proprie libertà vittime della violenza e della disperazione presenti in tutte le guerre oggi nel mondo.
Paola D’Antonio parlerà dei suoi studi, delle sue esperienze, della sua scelta di insegnare in Basilicata, del rapporto stabilito con il territorio, delle possibilità di aggiornamento degli spazi pubblici, dell’impegno necessario nei nostri piccoli paesi per la crescita del territorio e la conservazione del ricco patrimonio ambientale e agricolo le cui politiche necessitano di continui aggiornamenti. Senza dimenticare quanto conti, oggi, la presenza femminile in una Università come quella di Basilicata e nelle città che la ospitano.
In controcanto, il racconto delle donne che hanno accettato di parlare del loro vissuto.
Il disegno della giornata, che da tradizione viene affidato a un artista, quest’anno è della scultrice Giovanna Bolognini che lo ha intitolato: “Il mondo è dentro di noi”.
NOTIZIA
Paola D’Antonio è nata a Santa Maria Capua Vetere (CE) nel 1968 e risiede a Rionero in Vulture. Ha conseguito la laurea in Scienze Agrarie nel 1991, presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata, riportando la votazione di 110 e lode/110,e il titolo di Dottore di Ricerca in “Genio Rurale” nel 1995, discutendo una tesi in Ingegneria Agraria. Nel 1995 è borsista presso l’Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola del Consiglio Nazionale delle Ricerche dell’Area di Torino, con attività di ricerca nel settore della salvaguardia e compattamento dei suoli agricoli dovuto al passaggio ed all’impiego dei mezzi agricoli. Dal 16 aprile del 1996 presta servizio come ricercatore presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata, con afferenza al gruppo di discipline G05 B (Meccanica agraria). Nello stesso anno viene nominata, dal Consiglio della Facoltà di Agraria, con parere unanime, cultore della materia per il gruppo di discipline G05B (Meccanica agraria) Il 25 novembre 2005 risulta idonea per la valutazione comparativa per il reclutamento di un posto di Professore per “Meccanica Agraria” presso l‘Università di Torino e dal 30 novembre 2006 prende servizio come Professore per “Meccanica Agraria” presso l’Università degli Studi della Basilicata. Qui è anche Presidente del Corso di Studio in Tecnologie Agrarie, in Scienze e Tecnologie Agrarie, in Paesaggio, Ambiente e Verde Urbano oltre cheProrettore con delega alla Disabilità e DSA‖. Componente del Direttivo Nazionale CNUDD, Conferenza Nazionale Universitaria Delegati Disabilità, dall‘ottobre 2014,diventa Coordinatore Regionale Basilicata Associazione Città del Vinoe quindi componente del Direttivo Nazionale della stessa Associazione nel settembre 2015. Presidente del Corso di Studio ‖, Classe di Laurea L21, presso l’Università degli Studi della Basilicata, sede di Matera, dal maggio 2016.