La presenza del Presidente Mattarella al 40° anno dell’Unibas rappresenta una testimonianza di valore e ancor di più una responsabilità che la nostra Università saprà farsi carico. E’ quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli.
Negli interventi che hanno caratterizzato la cerimonia, – afferma Roberto Cifarelli -, grande attenzione e applausi hanno ricevuto proprio coloro che, nel loro intervento, hanno chiesto di più ad Unibas. E’ stato chiesto di più in termini di servizi, ma soprattutto, una impostazione che veda al centro lo studente. E’ sotto gli occhi di tutti lo sforzo in corso per avere una dimensione più internazionale della nostra università anche utilizzando il volano rappresentato dal patrimonio immateriale rappresentato da Matera 2019.
Tuttavia, – continua Roberto Cifarelli -, per fare in modo che questo possa determinarsi con più efficacia servono politiche regionali di residenzialità per gli studenti che rappresentano il vero tallone di Achille di Unibas.
Infatti, ancora non si comprendono le ragioni del perché Unibas ha deciso di non costruire uno studentato nella città di Potenza per il quale era stata espletata e terminata una normale procedura di gara e nei confronti della quale la Regione si era espressa in maniera difforme dagli organismi dell’Ateneo.
Così come è difficile poter spiegare alla città di Matera le ragioni per le quali lo studentato in parte costruito, al momento pare essere l’ennesima opera incompiuta.
Appare evidente a tutti, – conclude il dirigente del Partito Democratico -che le attestazioni di merito, storico e di crescita, per Unibas, sono attestazioni che devono consentire a tutti di potersi esprimere e fare in modo che la bellissima cerimonia presenziata dal Capo dello Stato e dal Ministro rimanga come un atto di stima verso tutti i lucani.
Infine si rende necessaria un’attività che veda maggiormente protagonista Unibas per le scelte di orientamento innanzitutto verso i giovani lucani, pratica che consentirebbe una minore migrazione studentesca, mettendo al centro del proprio futuro tutto il potenziale circa la nostra internazionalità, vero cambio di paradigma per il futuro.
Mar 07