Montescaglioso: si rinnova l’antichissima tradizione delle quaremme. Di seguito la nota di Raffaele Venezia.
Come ogni anno a Montescaglioso si rinnova l’antichissima tradizione delle quaremme. Ad annunciare l’inizio del periodo di Quaresima, i rintocchi della locale chiesa madre che mettono la parola fine al periodo carnevalesco. Simbolo dell’inizio di questo periodo, le quaremme: Anna, Susanna, Rebecca, Pasqua, Pasquetta, Alma e Pasquiranna. Sono pupazze di stoffa appese su corso Repubblica, corso principale della cittadina a cura della Pro Loco e da privati. Questa tradizione richiama i cittadini alla penitenza, alla preghiera e all’osservanza. In totale sette come le settimane di Quaresima, le pupazze sono vestite di nero e una in bianco per simboleggiare la Pasqua. Vi è ancora qualcuno, specialmente tra gli anziani, che ancora oggi obbedisce a questa tradizione religiosa. A tal proposito abbiamo intervistato un’anziana signora che racconta: ” la quaremma è una donna simbolica alla quale morì il marito. Ai miei tempi oltre alle pupazze si appendevano anche pentole di rame e piatti per simboleggiare la morte di Cristo. Il giovedì santo nelle chiese del paese veniva allestito il necessario per riproduzione simbolicamente l’ultima cena di Gesù. Ai nostri tempi, a differenza di ora, a Montescaglioso si svolgeva la processione della madonna addolorata che, allegoricamente, girava per le strade del paese in cerca del figlio”. Forte l’emozione nel ricordare un passato ormai troppo lontano e poi conclude: ” le quaremme sono simbolo della tradizione di Montescaglioso”.