Filcams Cgil e Felsa Cisl: “Continuano i ritardi nel pagamento degli stipendi dei parcheggiatori del Comune di Potenza da parte della Tempor”. Di seguito la nota integrale.
“La consuetudine dell’agenzia Tempor di pagare con puntuale ritardo gli stipendi degli addetti ai parcheggi pubblici dell’Acta, che gestisce il servizio per il Comune di Potenza, è inaccettabile. Anche questo mese i lavoratori non hanno ricevuto la mensilità di gennaio e ormai sta scadendo il pagamento del mese di febbraio. Un modus operandi che deve assolutamente essere interrotto, in quanto mette in serie difficoltà interi nuclei familiari”. È quanto denunciato dal segretario generale della Filcams Cgil di Potenza, Michele Sannazzaro e da Segretario Generale della Felsa Cisl Nicola Labanca.
“Da tempo – aggiungono i segretari – chiediamo al Comune di Potenza e ad Acta di far rispettare il contratto collettivo nazionale del lavoroe di confermare l’aumento mensile delle ore di lavoro alle maestranze così come confermato alle organizzazioni sindacali nelle precedenti riunioni fatte. Tuttavia, nonostante i vari solleciti e la proroga all’Acta per ulteriori tre anni, determinato dal Comune di Potenza nell’ultimo consiglio comunale di dicembre, ad oggi non vi è stato nessun aumento delle ore di lavoro ai lavoratori. Come organizzzazioni sindacali intimiamo la Tempor a rispettare quanto stabilito dal contratto e a pagare con puntualità i lavoratori e sollecitiamo nuovamente il Comune di Potenza e l’Acta a prendere provvedimenti al fine di evitare disagi continui ai lavoratori.
Nel caso in cui entro il 15 marzo non si provvederà a saldare le mensilità maturate, si procederà a proclamare lo stato di agitazione e il consequenziale sciopero di tutti i lavoratori”.