Archiviazione per Conte, Speranza e Lamorgese, intervento Ferrone (Consigliere Provincia Potenza): “Si assesta un duro colpo all’impianto accusatorio della Procura di Bergamo e contemporaneamente all’ignobile campagna scatenata dalla stampa di destra in particolare contro Speranza”. Di seguito la nota integrale.
La decisione del Tribunale dei Ministri di archiviazione nei confronti dell’ex Premier Conte e dei già Ministri Speranza e Lamorgese assesta un duro colpo all’impianto accusatorio della Procura di Bergamo e contemporaneamente all’ignobile campagna scatenata dalla stampa di destra in particolare contro Speranza. Così Carmine Ferrone (Articolo uno), consigliere della Provincia di Potenza, ricordando un passaggio, in particolare, della pronuncia del Tribunale: “Non vi è dubbio che il Presidente del Consiglio, i ministri e i consulenti scientifici non hanno il possesso del virus né lo hanno diffuso e l’aver omesso, secondo l’assunto di una parte dei denuncianti, ma si sono occupati di provvedimenti di contrasto e di prevenzione”. Come sottolineano i giudici condividendo la tesi più volte ribadita da Speranza: “Non è possibile ipotizzare e individuare violazione di regole cautelari generiche o specifiche nell’operato del Governo nel periodo preso in considerazione dalle denunce” . A questo punto si metta fine a strumentalizzazioni e speculazioni di basso livello. Piuttosto il Governo di centrodestra pensi ad assicurare i Livelli Essenziali di assistenza sanitaria e metta fine ai viaggi della speranza di tanti lucani costretti a curarsi fuori, viaggi destinati ad aumentare se dovesse passare l’Autonomia Differenziata. Anche la Giunta Bardi deve pensare alle lunghe liste di attesa e alle cure territoriali perché non può solo scaricare sul Governo
Mar 10