Giuseppe Brescia, ex parlamentare e già sindaco di Melfi: “Elly Schlein e Stefano Bonaccini, Segretaria e Presidente del Partito: il nuovo corso del Partito Democratico è iniziato”. Di seguito la nota integrale.
Ieri ho seguito da remoto l’Assemblea nazionale del PD.
Favorevolmente colpito dal nuovo clima di impegno politico unitario presente tra i delegati.
Significativi, in termini di proposte e di volontà concreta di operare, sia della relazione della Segretaria Schlein e sia dell’intervento del Presidente Bonaccini.
Appassionati e fortemente motivati i contributi di Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, risultati terzo e quarta alle primarie del Partito e del 26 febbraio.
Voglia di partecipazione e di rilancio del PD, come forza unificante di un progetto politico e programmatico alternativo all’attuale destra al governo, nei altri numerosi interventi dei delegati, di ogni parte d’Italia.
Finito il Congresso e le primarie, tutti insieme, con una unica maglietta: quella del Partito Democratico.
Insieme, senza correnti organizzate, senza pacchetti di tessere, senza capibastone che pensano a se stessi.
Le visioni diverse rispetto a problemi e soluzioni saranno affrontati, discussi alla luce del sole, trovando le sintesi necessarie per agire come comunità politica.
Un clima nuovo, diverso, partecipato, da costruire dappertutto, nei Circoli e nelle Federazioni, da riaprire e far funzionare, coinvolgendo iscritti ed elettori, vecchi e nuovi e la comunità dei cittadini.
Costruzione di una nuova classe dirigente che si avvale del contributo delle esperienze e competenze di chi già ha avuto, e per lungo tempo, l’onore di dirigere e rappresentare il Partito nelle istituzioni, a qualsiasi livello.
Bene. Anzi molto bene. Condivido pienamente.
Spero che questo messaggio, forte e chiaro, arrivi anche in Basilicata, se si vuole costruire, e non da soli, l’alternativa alla destra lucana al governo, insipiente, trasformista, inefficace e inefficiente.
Vorrei sperare che una nuova classe dirigente lucana, pur e già esistente e sparsa nei territori, abbia la forza e la voglia di rivendicare una sua autonomia di pensiero e di azione, a partire dal nuovo Segretario lucano e dall’assemblea regionale di sabato prossimo, senza il bisogno di continuare ad essere secondi a nessuno ed ancor di più a capicorrente che continuano egoisticamente a riproporsi, anche nella Direzione nazionale del PD.
Nulla di personale verso amici, di cui conservo stima, ma favorire il rinnovamento è per me essenziale per il rafforzamento e rilancio del Partito anche in Basilicata.