Buco Asm, Consiglieri regionali Vizziello, Perrino e Cifarelli: se ne occupi 2^ e 4^ Commissione del Consiglioregionale con una seduta ad hoc. Di seguito la nota integrale.
Abbiamo richiesto che della vicenda del buco da oltre due milioni di euro fatto registrare dall’Azienda sanitaria di Matera alla fine dell’annualità 2021 si occupino la Seconda e la Quarta Commissione consiliare con una riunione congiunta, perché è francamente intollerabile che Bardi tenti, ancora una volta, di fare le cose aummaumm, ripianando sic et simpliciter il deficit creato dalla Pulvirenti ed impedendo ai cittadini di conoscere quali sono le ragioni per le quali l’azienda sanitaria materana presenta un disallineamento dei conti pubblici, nonostante la qualità tutt’altro che eccelsa dei servizi sanitari erogati alla comunità”.
E’ quanto sostengono, in una nota congiunta, i consiglieri regionali Giovanni Vizziello, Gianni Perrino e Roberto Cifarelli.
“Nonostante il considerevole incremento di retribuzione concesso da Bardi al management sanitario lucano e quindi anche alla Pulvirenti”-sostiene Vizziello-“ quest’ultima si è dimostrata incapace di assicurare una gestione della sanità materana improntata ai principi di efficienza e di efficacia imposti dalla legge ed è assolutamente doveroso indagare sulle motivazioni dei deficit della sanità materana, al fine di far valere la responsabilità della stessa Direttrice dell’ASM o della componente politica dell’amministrazione regionale”.
“La legge dice che il management sanitario che non riesce a garantire l’equilibrio economico dell’azienda sanitaria o ospedaliera che dirige deve andare a casa”-aggiunge il Presidente del Gruppo Consiliare del Partito Democratico Roberto Cifarelli-“ ed è chiaro il tentativo dell’attuale maggioranza di governo di eludere la legge, sperando che i cittadini ci caschino. Un tentativo maldestro di fronte non si può restare in silenzio”.
“E’ assolutamente necessario indagare quali dinamiche nel rapporto tra la Regione e l’Azienda sanitaria di Matera abbiano determinato il disavanzo del rendiconto ASM relativo all’annualità 2021”-sottolinea il consigliere regionale dei Cinque Stelle Gianni Perrino-“ al fine di comprendere quali responsabilità abbia la dirigenza sanitaria e quali la componente politica dell’amministrazione. Quello che è intollerabile”-conclude Perrino-“ è il tentativo di rinunciare a comprendere quale delle due prevalga, un modus agendi che non ci appartiene e al quale abbiamo reagito chiedendo che della vicenda si occupino le Commissioni consiliari”.