Il testo licenziato passa ora all’esame dell’Assemblea. L’organismo ha audito in apertura di seduta il direttore generale per la Programmazione e la gestione delle Risorse Finanziarie, Morvillo sullo stato di avanzamento della spesa del PO FSE Basilicata 2014-2020
La seconda Commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (Iv-RE), haapprovato a maggioranza (hanno votato a favore i consiglieri Baldassarre, Sileo, Coviello e Bellettieri, si sono astenuti Giorgetti, Perrino e Braia) il DDL n. 107/2022 “Disposizioni legislative in varie materie d’intervento” (già“Collegato alla Legge di Stabilità 2022). Il Ddl passa ora all’esame dell’Assemblea per la definitiva approvazione.
In apertura di seduta l’organismo consiliare ha audito il direttoregeneraleper laProgrammazionee la gestione delle RisorseFinanziarie – Ufficio Autorità di Gestione dei programmi OperativiFSEBasilicata,AlfonsoMorvillo,inmerito allo statodiavanzamentodellaspesadel PO FSE Basilicata 2014-2020.
Le risorse finanziarie previste dal Programma, ha ricordato il Direttore generale, ammontavano a 289.624.168,00con un finanziamento del 50% da parte della Commissione europea e del 50% proveniente dallo Stato e dalla Regione. Gli assi in cui è articolato il Programma si incentrano sui temi della promozione dell’occupazione e del sostegno della mobilità dei lavoratori, della promozione dell’inclusione sociale, del contrasto alla povertà e dell’investimento nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente. Il totale delle risorse finanziarie cumulate sono pari a289.725.515,21. Morvillo ha spiegato anche che lo stato di avanzamento al 1/3/2023 è pari a 23.613.602,89 e che vi sarà un ulteriore avanzamento collegato a spese attualmente in fase di controllo dell’importo di 7.869.979,56. Gli altri due avanzamenti sono previsti per dicembre 2023 con uno stanziamento di 15.000.000,00 e per luglio 2024 pari a 25.000.000,00.
“Il Fse, nonostante le vicissitudini sanitarie legate al Covid- ha evidenziato Morvillo – si difende bene. Il Covid ha, infatti, determinato il blocco di molti progetti, come quelli in campo formativo, per cui molti interventi non si sono potuti realizzare”. Un’altra questione evidenziata da Morvillo riguarda i controlli effettuati dagli auditor della Commissione Europea che hanno tenuto impegnati gli uffici e l’Autorità di gestione per molti mesi. A causa del provvedimento di interruzione dei pagamenti che risulterà revocato a breve, a seguito della verifica in loco da parte dei auditor stessi, per molto tempo non è stato possibile certificare le spese. A questo inconveniente si porrà rimedio entro e non oltre il mese di aprile quando sarà formalizzata la revoca dell’interruzione”.
Sull’argomenti sono intervenuti, oltre al presidente Braia, i consiglieri Perrino, Giorgetti, Sileo e Cifarelli.Erano presenti ai lavori, oltre al presidente Braia (Iv-RE), i consiglieri regionali Sileo e Giorgetti (Gm), Cifarelli (Pd), Bellettieri (FI), Perrino (M5s) e Coviello (FdI), Baldassarre (Idea) e Cariello (Lega).